storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] dell’organizzazione della società che nel loro insieme hanno costituito le diverse civiltà e che danno luogo a opere come storia della civiltàoccidentale o storia della civiltà cinese.
Una grandissima importanza hanno anche le correnti spirituali e ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] per indicare il desiderio di sovvertire i valori della civiltàoccidentale che vedeva in atto in molti ambiti della società l’importanza, giungendo ad affermare che in essa risiedeva la civiltà di un popolo.
Nel frattempo la salute di Preti era ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la radicale novità della sua opera Adolf Loos, cresciuto in Europa ma amante [...] due numeri di “Das Andere” (“L’altro”) con un sottotitolo assai provocatorio: “Giornale per l’introduzione della civiltàoccidentale in Austria”. Bersaglio delle sue critiche è il nascente movimento secessionista guidato da Wagner, il vate dell ...
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Francoforte, Scuola di
Espressione con cui si indica un gruppo di intellettuali tedeschi riuniti intorno all’Istituto per la ricerca sociale, (Institut für Sozialforschung), fondato a Francoforte nel [...] fondato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione, ma a un atteggiamento verso la realtà che caratterizza l’intera civiltàoccidentale e che consiste nell’impulso – nato dalla paura della morte, dell’altro e dell’ignoto – a rendersi ‘padroni ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] , Perrotti e i giovani de Il Saggiatore erano convinti che l’idealismo rappresentasse l’ultima grande filosofia della civiltàoccidentale, ma che fosse del tutto inadeguato a svolgere una funzione sociale e politica. Con questa certezza, e persuasi ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] del 18 apr. 1948 assumesse agli occhi del M. il valore di una scelta epocale del popolo italiano «per la civiltàoccidentale e per la pacifica collaborazione delle nazioni», di cui il Papato viene considerato il sicuro presidio (L’ora dell’Italia ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] come numerosi studi hanno messo in luce, l’islamismo deve molto del suo bagaglio culturale e ideologico all’odierna civiltàoccidentale, e l’occidentalizzazione non è dunque incompatibile, anzi in molti casi addirittura favorisce l’assunzione di idee ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] irlandese nei suoi rapporti con il continente (arte), in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp. 139-163: 150-154.
A. Momigliano, Cassiodorus ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] (1956), pp. 5 s.; G. Ermini, Ricordo di P.S. L., in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, Spoleto 1957, pp. 37 s.; F. Calasso, Commemorazione del socio P.S. L., in Atti dell'Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti ...
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NICOLOSO da Recco
Enrico Basso
NICOLOSO da Recco. – Nacque presumibilmente all’inizio del XIV secolo, da una famiglia proveniente dalla località di Recco, sulla costa a levante di Genova, probabilmente [...] , L’apertura delle rotte atlantiche nell’età delle scoperte: la partecipazione italiana, in L’uomo e il mare nella civiltàoccidentale: da Ulisse a Colombo, Genova 1994, p. 373; M. Viergé-Franceschi, Henry le Navigateur, un découvreur au XVe siècle ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...