Filosofo della storia (Blankenburg im Harz, Sassonia-Anhalt, 1880 - Monaco di Baviera 1936). Studiò matematica, filosofia, storia e storia dell'arte nelle univ. di Monaco e di Berlino, ove conseguì il [...] un puro e semplice vegetare. In fase di avanzata decadenza, assai prossima alla fine, si trova, secondo S., la nostra civiltàoccidentale, mentre insieme al suo tramonto già si annuncia all'orizzonte l'avvento della nuova, vale a dire della russa. L ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Trebisonda presenta come nuove incarnazioni di Platone Epicuro e Maometto, l’Anticristo che aprirà la strada alla sconfitta della civiltàoccidentale.
La lettera di Bessarione al doge, del 31 maggio 1468, con cui dona a Venezia la propria biblioteca ...
Leggi Tutto
Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] mistery of Edwin Drood (1870).
Linee evolutive e diffusione del genere
Il genere p. segue la stessa evoluzione della civiltàoccidentale moderna, con la nascita delle metropoli, i suburbi, la polizia pubblica, e con l’ampliamento del pubblico dei ...
Leggi Tutto
età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] popoli e in diverse religioni (Babilonesi, induismo, Messicani, zoroastrismo ecc.), e, particolarmente importante per la civiltàoccidentale, nell’antichità classica. Notissima la distinzione esiodea delle e. designate con il nome di metalli: oro ...
Leggi Tutto
Diritto
Delitto consistente nella soppressione di una o più vite umane.
Previsto e disciplinato dal titolo XII c.p. dedicato ai delitti contro la persona, l’omicidio può assumere la forma dolosa (art. [...] (per es., tra i Naga dell’Assam), in sette religiose quali i Thug indiani e, nella civiltàoccidentale euroamericana, nell’attività di associazioni criminali a sfondo pseudoreligioso.
Voci correlate
Circostanze del reato
Colpa. Diritto penale ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (n. Argentan, Orne, 1959). Pensatore tra i più significativi dell'odierno panorama intellettuale francese, ha tentato di rifondare in chiave del tutto atea e materialista i paradigmi [...] : entrambi nel 2017, Décadence (trad. it. 2017), in cui il filosofo sostiene la tesi di un'imminente fine della civiltàoccidentale, e Vivre une vie philosophique. Thoreau le sauvage (trad. it. 2019); Théorie de la dictature (2019; trad. it. 2020 ...
Leggi Tutto
Denominazione del ramo asiatico di una delle lingue indo-arie, veicolo di molte forme della cultura aria dell’India, dal periodo vedico fino ai nostri giorni. Si distinguono: un s. vedico, ovvero la lingua [...] a vivere, oltre che nell’uso religioso, come lingua dotta, con una funzione analoga a quella del latino nella civiltàoccidentale in epoca medievale e moderna. Trasmessi per lungo tempo oralmente, i testi sacri furono trascritti dapprima in caratteri ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Lione 1859 - Neuilly-sur-Seine 1918). Influenzato dal padre, cattolico e legittimista, e da un fratello, cultore di scienze occulte, appassionato delle opere di Wagner, iniziò la sua [...] , stava a significare che l'arte deve riacquistare il senso dell'ideale e la chiesa il senso della bellezza; la civiltàoccidentale sarebbe altrimenti destinata a morire. Fu autore di un ciclo di 19 romanzi, La décadence latine (1886-91), singolare ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese Jacques-Louis Talagrand (Alès 1909 - Parigi 1988). Vivace giornalista letterario e politico, collaborò all'Action Française, quindi (dal 1935) al Figaro. Allontanatosi [...] , 1945; La face de Méduse du communisme, 1952; La pensée marxiste, 1958; Lettre aux Américains, 1968) e alla riflessione sulla crisi della civiltàoccidentale (Les vaches sacrées, 1977; Le Dieu masqué, 1985). Membro dell'Académie française dal 1964. ...
Leggi Tutto
Scanavini, Lelio. – Poeta, critico letterario ed editore italiano (n. Milano 1939). Già dai primi testi degli anni Sessanta la sua produzione poetica è caratterizzata da una forma di sperimentalismo attraverso [...] sono trasformati in segni grafici o reperti in grado di indicare le sfuggenti strutture linguistiche e ideologiche della civiltàoccidentale. Tra le sue raccolte: Sequenze rosso 1 (1968); Quattro «M!» per voce sola (1969); Litosfera (1978); i quattro ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...