BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] E. Franceschini, La questione della regola di s. Benedetto, in Il monachesimo nell'alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, Spoleto 1957, pp. 221-256.
Per il testo della RM (precedentemente in Patr. Lat., LXXXVIII) abbiamo adesso ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] come indispensabile al mantenimento della civiltàoccidentale, alla salvezza della Cristianità, 222 n. 24; P. Simoncelli, R. Pole..., Roma 1977, p. 1671 Storia della civiltà ven., a cura di V. Branca, II, Firenze 1979, p. 377; F. Molinari- ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] in Europa, a cura di G. Lanza Tomasi - S.S. Nigro, 2006, p. 141), pietra di paragone della civiltàoccidentale, utile anche a stigmatizzare con ironia il provincialismo e i ritardi socioculturali della Sicilia, Tomasi fu ospite, ripetutamente, dello ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] le molte curiosità e aperture mostrate in passato, si limitò a un'acritica esaltazione della civiltàoccidentale presentata e interpretata come l'unica civiltà. Sintomi evidenti di quale potesse essere l'approdo di questa linea sono la presenza nell ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] per indicare il desiderio di sovvertire i valori della civiltàoccidentale che vedeva in atto in molti ambiti della società l’importanza, giungendo ad affermare che in essa risiedeva la civiltà di un popolo.
Nel frattempo la salute di Preti era ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] , Perrotti e i giovani de Il Saggiatore erano convinti che l’idealismo rappresentasse l’ultima grande filosofia della civiltàoccidentale, ma che fosse del tutto inadeguato a svolgere una funzione sociale e politica. Con questa certezza, e persuasi ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] del 18 apr. 1948 assumesse agli occhi del M. il valore di una scelta epocale del popolo italiano «per la civiltàoccidentale e per la pacifica collaborazione delle nazioni», di cui il Papato viene considerato il sicuro presidio (L’ora dell’Italia ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] (1956), pp. 5 s.; G. Ermini, Ricordo di P.S. L., in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, Spoleto 1957, pp. 37 s.; F. Calasso, Commemorazione del socio P.S. L., in Atti dell'Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti ...
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NICOLOSO da Recco
Enrico Basso
NICOLOSO da Recco. – Nacque presumibilmente all’inizio del XIV secolo, da una famiglia proveniente dalla località di Recco, sulla costa a levante di Genova, probabilmente [...] , L’apertura delle rotte atlantiche nell’età delle scoperte: la partecipazione italiana, in L’uomo e il mare nella civiltàoccidentale: da Ulisse a Colombo, Genova 1994, p. 373; M. Viergé-Franceschi, Henry le Navigateur, un découvreur au XVe siècle ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] dei Rodiensi" (I, p. III) e a porre in risalto gli apporti da essi dati allo sviluppo della civiltàoccidentale mediante la creazione di nuove istituzioni marittime, l'intensificazione dei commerci e i relativi scambi tecnici e culturali. Sviluppando ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...