PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] 1981; K. Manchester, The archaeology of diseases, Bradford 1983; M.D. Grmek, Le malattie all'alba della civiltàoccidentale, Bologna 1985; L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione umana, Chieti 1986; Reconstruction of life from the skeleton ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltàoccidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dell'Europa (Francia settentrionale, Germania occidentale, Paesi Bassi e Inghilterra, specialmente . 277-297; B. M. Felletti Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica di età longobarda in Umbria, in Ricerche sull'Umbria tardo antica e ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] trovarono così a convergere, ognuna per la sua parte, nella ricostruzione storica della formazione e dello sviluppo della civiltàoccidentale, svolgendo, l'una e l'altra, un ruolo rilevante nello sviluppo dell'archeologia classica del XX secolo. Per ...
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L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] di ricollegare lo stato toscano alla tradizione della monarchia etrusca, in una visione dello sviluppo autonomo della civiltàoccidentale che sarebbe divenuto il modello della storiografia antiquaria. Allo stesso tempo, la scoperta delle società ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] la morte di ogni sovrano, e con le congiure di palazzo. Così, quando avvenne l'urto con la nuova civiltàoccidentale, personificata da Alessandro, l'immensa costruzione creata dagli Achemènidi crollò.
È stato scritto, a proposito dell'arte a., che ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] Yumuktepe; il terzo aspetto neolitico, quello proprio dell’A. sud-occidentale, è testimoniato nelle sue fasi più recenti (6° millennio a greche: in queste aree dell’Oriente mediterraneo la civiltà urbana ha già conosciuto da tempo un forte sviluppo ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ’intera S., molto basso in confronto al resto dell’Europa occidentale, non ha che un valore puramente indicativo: infatti, si svilupparono vari aspetti locali. A un periodo recente della civiltà del Bronzo datano i talaiots (➔) delle Baleari, affini ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] distrussero l’equilibrio esistente nell’Oriente antico, dando inizio a nuove civiltà, tra cui la micenea. Anche se, durante la XX .
In E., dove l’inizio dell’arte moderna in senso occidentale si fa coincidere con l’apertura al Cairo della Scuola di ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] egea, minoica e micenea; cominciò a formarsi la civiltà degli Illiri, che ebbe la maggior espansione nell’età edifici pubblici e la pianificazione urbana risentono dell’architettura occidentale. Dopo il 1945 gli artisti del realismo socialista ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] a N, e i Monti del Gennargentu. Nella parte occidentale i rilievi principali sono rappresentati, a S, dai monti a.C., in concomitanza con l’arrivo dei Fenici.
La civiltà nuragica è attribuita ai Sardi che nella tradizione erudita antica erano ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...