REMEDELLO, Civiltà di
A. Palmieri
Questo nome è dato ad una facies culturale della preistoria italiana, avente l'area di maggior diffusione nella Valle Padana ed estendentesi in Emilia e in Toscana. [...] di Rinaldone (v.) e del Gaudo (v.), da cui però la civiltà di R., in cui si fondono elementi ibero-mediterranei, si differenzia per il suo contenuto essenzialmente occidentale.
Le sepolture sono a semplice fossa terragna con scheletro in posizione ...
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Vedi MILO dell'anno: 1963 - 1995
MILO (Μᾶλος, Μήλος)
G. Bermond Montanari
Isola del gruppo delle Cicladi. La tradizione scritta ci parla di una primitiva popolazione fenicia; gli scavi testimoniano una [...] fiorente civiltà preistorica a cui subentra, attorno al XIII sec. a. C., l'invasione dorica posta da Tucidide (v, 112) 700 romana.
Tracce di stanziamenti preistorici sono nella parte occidentale dell'isola. Interessanti i ritrovamenti di Filakopi, ...
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SIGA (Siga; Σίγη)
P. A. Février
Antica città dell'Algeria nord-occidentale, sul fiume omonimo. Le rovine di S. si vedono nel luogo detto oggi Takembrit, a qualche km dalla costa, su di uno sperone roccioso [...] di Scyphax e dunque la capitale di un regno mauro. L'antichità dell'occupazione della regione e della sua apertura alla civiltà mediterranea, non è attestata da ritrovamenti nel sito stesso della città, ma piuttosto dagli scavi di M. Cuillemot in due ...
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LEVANZO
I. Baldassarre
Isoletta dell'arcipelago delle Egadi, separata solo da bassi fondali dalla costa occidentale della Sicilia, a cui in epoca pleistocenica doveva essere unita.
Sulla costa meridionale [...] vivezza delle figure graffite.
La datazione delle figure dipinte è più difficile, ma forse è possibile attribuirle al periodo delle civiltà agricole, di cui esistono tracce nella caverna, per i rapporti che si possono stabilire tra esse, la pittura ...
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CORTAILLOD, Civiltà di
S. M. Puglisi
La definizione delle caratteristiche della Civiltà di C., in territorio elvetico, è principalmente dovuta alle ricerche del Vouga e del Vogt. Oggi si tende a considerarla [...] Chassey (v.). Tuttavia una spiccata individualità è riconoscibile nella Civiltà di C., i cui abitati sono essenzialmente palafitticoli, mentre danubiane elevate su pali (v. casa, 2. Preistoria occidentale), ma, data la diversità di cultura, è più ...
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JHĀNGAR
C. Silvi Antonini
NGAR Villaggio situato in prossimità del lago Manchhar (Sind, Pakistan occidentale) dove è stato rinvenuto un particolare tipo di ceramica, classificato con la denominazione [...] l'ipotesi fino ad oggi più accreditata è quella che l'attribuisce al popolo nuovo sopravvenuto a distruggere la civiltà dell'Indo. Il che, purtroppo, stante l'attuale assoluta impossibilità di determinarne, con sufficiente approssimazione alla verità ...
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EL GARCEL
S. M. Puglisi
Insediamento neolitico nella provincia di Almeria (Spagna sud-orientale).
Questo villaggio capannicolo, situato su una elevazione di terreno presso il fiume Antas, è divenuto, [...] nella terminologia preistorica, la stazione-tipo per indicare l'aspetto più arcaico della civiltà iberica di Almeria (v. ceramica, Preistoria occidentale). L'insediamento di E. G., che può essere attribuito alla metà circa del III millennio a. C., ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...