Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] relazione alla minore importanza della colonia, il grado di civiltà dell'abitato e il livello artistico erano più bassi segnata dall'odierno Graben e dalla Naglergasse, la cui curva occidentale segna ancora l'angolo delle mura; a N dal cosiddetto ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] vicino a Cartagine e più avanzato nel Mediterraneo occidentale. Dopo la conquista romana, L. conservò in Not. Scavi, 1941, Roma 1942, p. 271 ss.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Città di Castello - Roma 1935-1949, voll. I-IV. Per le ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] hanno portato un contributo notevolissimo alla conoscenza della topografia, dell'arte e, in genere, di tutta la civiltà della Sicilia occidentale durante il periodo della dominazione cartaginese.
Nella zona extra moenia al Capo Boeo, là dove nel 1939 ...
Leggi Tutto
MONTEORU, Civiltà di
E. Zaharia
Cultura dell'Età del Bronzo caratteristica per le regioni subcarpatiche della Romania. Il nome deriva da quello della località Sărata-Monteoru, situata sulla riva sinistra [...] e le pareti di terra e paglia. La parte occidentale della Cetăţuia ha servito quale zona sacra, legata ai anelli per capelli e vaghi di collane.
In Romania, l'inizio della civiltà di M. è parallelo alla cultura Glina III-Schneckenberg, mentre M. I ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] a. delle steppe non si sia svolto sotto l'impulso soltanto di un'alta civiltà artistica occidentale, bensì anche sotto l'influenza di un'alta civiltà artistica orientale. Può anche darsi che, al contrario, un gruppo antico con motivi animalistici ...
Leggi Tutto
GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] ) e le belle serie di spade e d'utensili della civiltà di La Tène, provenienti dalla stazione omonima. La G. gallica E. Naville; ricca la collezione di stoffe copte.
Asia Occidentale. - Collezione piccola, ma molto rappresentativa, di testi cuneiformi ...
Leggi Tutto
POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] e dalle scoperte occasionali illustra lo stadio fiorente della civiltà dacica nel periodo tra Burebista e Decebalo (sec. più grande importanza nel sistema difensivo del limes nord-occidentale della Dacia. Le truppe che vi stazionavano hanno costruito ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] nel IV-III sec. a. C., in Kòkalos, VII, 1961, pp. 150 ss.; V. Tusa, L'irradiazione della civiltà greca nella Sicilia Occidentale, ibid., VIII, 1962, pp. 153 ss.; J. Marconi Bovio, Sulla diffusione del bicchiere campaniforme in Sicilia, ibid., IX ...
Leggi Tutto
MAL'TÀ
F. Biancofiore
Il villaggio di M., ad O di Irkutsk (Siberia), è divenuto noto per i suoi oggetti d'arte paleolitica, rinvenuti in un giacimento quaternario identificato in una terrazza alluvionale [...] comparazioni tra questi e le contemporanee statuette della civiltà aurignaco-perigordiana dei territori russo-occidentali (Gagarino, Kostienki), della Moravia, dell'Europa occidentale (Brassempouy, Lespugne, Balzi Rossi, ecc.), dovremmo limitarci a ...
Leggi Tutto
BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] costituisce un po' l'elemento centrale, le vestigia di quell'antica civiltà lo lasciano del tutto insensibile; delle mummie egli non avverte che molti altri aspetti di un paese che per un occidentale era pur sempre quello dei prodotti d'Oriente. Egli ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...