GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] fuste, nel 1554 scorrazza nelle acque della Sardegna occidentale catturando una galera. E tra i prigionieri ad ind.; Venezia e i Turchi, Milano 1985, ad ind.; F. Braudel, Civiltà e imperi… nell'età di Filippo II, Torino 1968, ad ind.; Arsenali e ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] lo stimolo a ripercorrere il cammino, da lui battuto, della cultura occidentale - dai Greci ai moderni, attraverso G. Vico, l'idealismo , La Cultura, Leonardo, La Nuova Italia, Convivium, Civiltà moderna, Il Marzocco, Il Ponte, Belfagor, Lo Spettatore ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Guida, Palermo 1956, pp. 16, 18, 51, 82, 90, 99; Id., La civiltà art. della Sicilia, Firenze 1963, pp. 19, 31, 33 s., 39, 46, 48 Soprintendenza ai Beni artistici e storici per la Sicilia Occidentale, Aspetti inediti o poco noti della pittura del sec ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] più esatta e più valida definizione di noi stessi, della nostra civiltà (introduzione ad A. Métraux, Gli Inca. Profilo storico antropologico , tradizionalmente costruito intorno alla soggettività occidentale. A giudizio di Romano proprio questo ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] tra un'adesione convenzionale ai pregiudizi europei e un'aperta e "filosofica" comprensione dei valori di una civiltà diversa da quella occidentale ma capace di esprimere anch'essa esemplari umani ornati di "virtù" e "bontà" (Preto, 1975, p. 476 ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] fiume Livenza veniva distribuito in tutto il Friuli occidentale, ed entrò ripetutamente in Minor Consiglio, nel , pp. 70-73; G. Volpe, L'Italia e Venezia, in La civiltà veneziana del Trecento, Firenze 1956, p. 27; R. Morozzo della Rocca, Cronologia ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] nei vari spostamenti compiuti dal campo fiorentino nella Toscana occidentale tra il novembre 1447 e l'autunno 1448.
che il G. ottenne finalmente di essere "liberato dalla civiltà" fiorentina e dai conseguenti oneri fiscali.
L'ultima annotazione ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] , ebraismo e Islam nell’incontro davanti al Muro occidentale del Tempio a Gerusalemme con il rabbino Abraham Skorka Papa Francesco, a cura di A. Spadaro SJ, in «La Civiltà Cattolica», CLXIV, 2013, 3918, pp. 449-477 (ripubblicata con integrazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] la spinta allo studio sull’origine della presenza islamica nell’Europa occidentale e sulla compenetrazione delle due civiltà, cristiana e mussulmana (da quegli «incroci e scontri di civiltà» sarebbe nato, più tardi, un corso universitario e un volume ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] è rappresentato dalla scala aperta del corpo occidentale, con invito posto in fondo al cortile di villa Campolieto, in Storia dell'arte, 1979, n. 35, pp. 49-58; Civiltà del Settecento a Napoli (1734-99) (catal., Napoli), Firenze 1980, I, pp. 71 ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...