Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] si colloca in una linea di pensiero assai feconda della cultura occidentale, che porta dall’antica sapienza greca almeno fino ad Arthur assomma in sé un più gran numero degli elementi essenziali di civiltà che non l’Italia regia (p. 67).
E proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] combattuto la pretesa di controllare e di unificare in una grande civiltà e in una nuova cultura non solo Mezzogiorno e Sicilia, ma universale del potere religioso, o per lo meno storia occidentale di esso, nasceva da confronti che avevano le loro ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] fuste, nel 1554 scorrazza nelle acque della Sardegna occidentale catturando una galera. E tra i prigionieri ad ind.; Venezia e i Turchi, Milano 1985, ad ind.; F. Braudel, Civiltà e imperi… nell'età di Filippo II, Torino 1968, ad ind.; Arsenali e ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] lo stimolo a ripercorrere il cammino, da lui battuto, della cultura occidentale - dai Greci ai moderni, attraverso G. Vico, l'idealismo , La Cultura, Leonardo, La Nuova Italia, Convivium, Civiltà moderna, Il Marzocco, Il Ponte, Belfagor, Lo Spettatore ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Guida, Palermo 1956, pp. 16, 18, 51, 82, 90, 99; Id., La civiltà art. della Sicilia, Firenze 1963, pp. 19, 31, 33 s., 39, 46, 48 Soprintendenza ai Beni artistici e storici per la Sicilia Occidentale, Aspetti inediti o poco noti della pittura del sec ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] più esatta e più valida definizione di noi stessi, della nostra civiltà (introduzione ad A. Métraux, Gli Inca. Profilo storico antropologico , tradizionalmente costruito intorno alla soggettività occidentale. A giudizio di Romano proprio questo ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] tra un'adesione convenzionale ai pregiudizi europei e un'aperta e "filosofica" comprensione dei valori di una civiltà diversa da quella occidentale ma capace di esprimere anch'essa esemplari umani ornati di "virtù" e "bontà" (Preto, 1975, p. 476 ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] fiume Livenza veniva distribuito in tutto il Friuli occidentale, ed entrò ripetutamente in Minor Consiglio, nel , pp. 70-73; G. Volpe, L'Italia e Venezia, in La civiltà veneziana del Trecento, Firenze 1956, p. 27; R. Morozzo della Rocca, Cronologia ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] nei vari spostamenti compiuti dal campo fiorentino nella Toscana occidentale tra il novembre 1447 e l'autunno 1448.
che il G. ottenne finalmente di essere "liberato dalla civiltà" fiorentina e dai conseguenti oneri fiscali.
L'ultima annotazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] la spinta allo studio sull’origine della presenza islamica nell’Europa occidentale e sulla compenetrazione delle due civiltà, cristiana e mussulmana (da quegli «incroci e scontri di civiltà» sarebbe nato, più tardi, un corso universitario e un volume ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...