Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] moderne, presenti attualmente in tutto il mondo occidentale e in Giappone, sono caratterizzate da economie di sull'agricoltura, e alla nascita - circa 5.000 anni fa - della civiltà e dello Stato, cosa che comportò la creazione di un tipo di società ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] ciò la capacità dell’uomo di modificare non soltanto la propria civiltà, ma anche le stesse caratteristiche fisiche dell’ambiente in cui culturale dell’umanità – e in particolare del mondo occidentale – si è grandemente arricchito e ha subito un’ ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] I, re dal 1625, aveva sposato una francese, il nuovo modello di civiltà era però la Francia, non più l’Italia, ora aborrita per il suo architettura rinascimentale italiana in Ungheria. L’area slava occidentale (la Boemia e soprattutto la Polonia) fu ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] del Medioevo, a partire dal sec. 9°, sotto l'influsso della civiltà araba, si diffusero in Occidente gli erbari. Di fatto solo dopo , ma anche, con risultati diversi, in tutta l'Europa occidentale (Le Sénécal, 1921-1923; Webster, 1938; Bresciani, 1968 ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] ; ma quel che preme qui sottolineare è che l'uso di oggetti antropomorfi è comune pure a civiltà diverse da quella occidentale. Anzi, talvolta si hanno insospettabili consonanze, a dimostrazione che quello dell'antropomorfismo deve a ragione essere ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] . Se è vero che potrebbero aver spostato i loro altari e le loro piazze di danza per renderli conformi alle tradizioni occidentali, certamente però non avrebbero potuto spostare le montagne, e ciò può quindi darci una misura di quanto l'uso dei punti ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] del testo. Ma in realtà, almeno nell'Europa occidentale di lingua scritta latina, è l'Alto Medioevo il . M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e Civiltà 4, 1980, pp. 103-156.
Id., Aspetti magici e valori funzionali ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] incendi spontanei in aree a vegetazione di tipo mediterraneo dell'Australia Occidentale e del Sud-Africa. Da quando l'uomo ha occupato . In queste condizioni sorse e si consolidò la civiltà mediterranea, da principio legata a piccole città-stato ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] moderna, quando il contatto con le civiltà extraeuropee cominciò a farsi sistematico, aveva avviato la riflessione su modi di comportamento e di orientamento diversi da quelli della cultura occidentale. Una disciplina in particolare, l'antropologia ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] la possibilità di dedicarsi ad altre attività e di sviluppare la civiltà. I viaggi in terre lontane e la scoperta di nuovi degli alimenti; una recente ricerca condotta nell'Africa centro-occidentale ha indicato che solo due bambini su cinquecento al ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...