Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] dal sistema cuneiforme dei testi dellaciviltàdell'Indo, ossia la trasmissione dell'idea di scrittura attraverso gli di Naqada II, cioè con un'epoca in cui gli abitanti dellavalle del Nilo non disponevano ancora di un sistema di scrittura vero e ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] demoni, potenti soprattutto nella valle fra le due cime, capacità di afferrare la forma delleciviltà attraverso i sistemi simbolici informarono anche 1941.
Dumézil, G., L'idéologie tripartie des Indo-européens, Bruxelles 1958.
Dumézil, G., Mythe et ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] locali, e delle identità nazionali.
Anche in Africa, nelle valli dei grandi fiumi, sorsero civiltà ricche di tradizioni con mezzi illegali: gli esplosivi sono molto usati nell’area indo-pacifica, ma talvolta anche nel Mediterraneo. Questo tipo di ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà 5, 1981, pp. 105-147; . 155-191; M. dellaValle, La cartografia bizantina e le delle scienze nell'Islam. Confinata ai margini dell'intensa attività astronomica e subordinata alle influenze greche, indo ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Italia e presso gli altri popoli indo-europei (Milano 1878, rist. anast 1873) rappresentato al teatro Valle di Roma nel 1900, . Aganoor, G. Pascoli, L. Pirandello, ecc.; Cronache dellaciviltà elleno-latina (Roma 1902-1905).
Si aggiunga che, tra il ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] documentata in Mesopotamia, s'intravede valida anche per le vallatedell'Indo e del Gange; l'Asia centrale, invece, sembra dell'assetto territoriale non coincide con quella delle grandi civiltàdell'antico Oriente; la scomparsa culturale della ...
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(sanscr. Sindhu) Fiume della regione indiana (3180 km), tributario dell’Oceano Indiano. I limiti del suo bacino (1.165.500 km2) si trovano a N negli spartiacque del Karakoram e del Hindukush; a O nelle [...] pianura (Sind) parte delle acque (portata media a Hyderabad 5700 m3/s) è emunta per irrigazioni e più a valle si hanno perdite anche sistemati; per bacini-serbatoi, con numerosi sbarramenti, come quello di Tarbela).
Per la civiltàdell’Indo ➔ India. ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] della pelle è negli abitanti dell'altipiano olivastro-bruniccio, in quelli dellevalli esso apparterrebbero Arabi, Turchi, Russi ed Ebrei spagnoli. 3. L'indo-manciuriano, con 30% di O, 19% di A, 38% genesi di alcune civiltàdell'Europa e dell'Asia. A. ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] iraniche (Asia centrale), indo-europee e caucasiche (Russia Tardush e, a ovest, i Türghesh (nella valledell'Ili). Questi Turchi Oghuz occidentali erano divisi in dieci religioso, hanno assimilato via via civiltà diverse dalla cinese all'arabo- ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] le matematiche, ecc. Nella civiltà greca nacque e si affermò tale indirizzo ricordiamo A. Zoja, P. DellaValle, A. Ruffini, F. Raffaele, indo-iranico determina il valore di "passato" nel verbo; il raddoppiamento, riproduzione più o meno completa della ...
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iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...