È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] contro assalitori che vengono ributtati in mare (secondo un altro frammento di recente identificato). Con la fine della civiltà minoico-micenea viene meno, insieme col segreto del trattamento artistico di questo metallo, l'uso stesso di oggetti di un ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] costituiva il giallo, mentre l'ossido di stagno procurava i tipici toni lattei e madreperlacei. La civiltà cretese micenea raggiunse un grado così elevato nella conoscenza tanto delle materie coloranti quanto degli effetti della loro associazione ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] ) si riscontra già in Omero (Odissea, XIX, 34); e certamente l'uso delle lucerne esisteva già durante la civiltà cretese-micenea, perché lucerne di pietra in forma di scodelle concave munite di due larghi becchi, e talora sostenute da colonnette ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] analoghe rappresentazioni degli affreschi di Cnosso. Un'altra forma di tali monumenti che s'incontra con frequenza nella civiltà cretese-micenea, è quella costituita da due plinti separati da un'ampia gola, come nel rilievo della Porta dei leoni ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] Caldea e Assiria), p. 555 segg.; VI, Parigi 1894 (Grecia primitiva; arte micenea), p. 817 segg.; J. Morin, Le dessin des animaux en Grèce d' Al contrario dell'egiziana, la coetanea e rivale civiltà babilonese è quella che fra tutte più facilmente si ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] , a giudicare sia dai poemi omerici sia dai rinvenimenti archeologici, largo uso di questo metallo aveva fatto già la civiltà cretese-micenea, come ne fece sempre, e soprattutto nei periodi delle più gloriose dinastie, l'Egitto. Nelle lettere di Tell ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] et al., Ichnussa: la Sardegna dalle origini all'età classica, Milano 1981.
G. Lilliu, La civiltà nuragica, Roma 1982.
Magna Grecia e mondo miceneo, a cura di L. Vagnetti, Taranto 1982.
Preistoria del Caput Adriae, Trieste, Castello di San Giusto ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] nuragiche e hanno suggerito una connessione con i movimenti commerciali micenei dei pani di rame reperiti in varie zone dell'isola. i modi di vita e di organizzazione propri della secolare civiltà agro-pastorale.
Bibl.: T.K. Kirova, La basilica ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] che venivano presentate al dio Anu in diciotto vasi d'oro, fossero appunto quattro diverse qualità di birra. Nella civiltà cretese e micenea, il fatto che a Cnosso si siano trovati vasi speciali che recano spighe d'orzo in rilievo, con qualche ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] dell'invasione dorica, e che durante l'ultimo periodo dell'età micenea avrebbe, più o meno direttamente, partecipato allo sviluppo e alla diffusione dell'estrema fase della civiltà minoica. Ma tutta la questione dei primitivi Achei è ancora immersa ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...