Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura orale
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante i primi secoli, anche dopo l’adozione dell’alfabeto fenicio [...] oscilla tra il 1200 e l’800 a.C., i cosiddetti “secoli bui” (Dark Ages), il periodo che va dalla fine dell’età micenea alla nascita della polis: il signore è il basileus (il “re”); il pubblico è il gruppo ristretto degli aristocratici che il re ha ...
Leggi Tutto
colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] sostenevano altre strutture in legno per il tetto. Colonne in legno vennero impiegate in Mesopotamia e nella civiltà minoico-micenea: per simulare la pietra, erano ricoperte di stucco dai colori brillanti. La derivazione della colonna dalla natura ...
Leggi Tutto
Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] politici che quelli monarchici. Monarchica era la società cretese-micenea e m. di tipo paternalistico sono quelle rappresentate da poche regioni culturalmente arretrate o agli estremi della civiltà ellenica (Macedonia, Epiro) e a Sparta, ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] prototipi metallici (18°-16° sec. a.C.), e ha inizio la decadenza della civiltà tessalica. Nella quarta fase (1500-1200 a.C.) si nota l’influenza della cultura micenea.
In età storica accanto a un’oligarchia di grandi e medi proprietari terrieri ...
Leggi Tutto
toreutica Arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, a martello, a cesello, a sbalzo, a bulino. I metalli più usati sono il rame, il bronzo, l’argento, l’oro.
Nell’antico Egitto la t. era praticata [...] mesopotamiche hanno tramandato antichissimi rivestimenti metallici di colonne e di porte; la civiltà cretese-micenea ha lasciato numeroso vasellame di bronzo, argento, oro sbalzato, cesellato, ageminato. In Italia la t. ebbe nella prima età del ...
Leggi Tutto
(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] nordica affine a quella della Tessaglia, la regione rimase estranea, nel 2° millennio a.C., all’influsso della civiltà cretese-micenea.
I Focesi vi giunsero al tempo della migrazione dei Dori; prima suddivisi in gruppi, passarono poi dalla monarchia ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] venivano utilizzate lastre di pietra. Nei palazzi delle civiltà mesopotamiche si usò spesso uno strato di bitume sotto sancta sanctorum del tempio di Gerusalemme. Nell’architettura minoico-micenea sacelli e mègara avevano p. in stucco dipinto, a ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ηϕαιστία) Centro antico nell’isola di Lemno. Abitata da una popolazione pregreca che vi si conservò sino alla fine del 6° sec. a.C. quando E., con tutta l’isola, passò nell’orbita ateniese.
Gli [...] 7° sec. a.C. con stipe votiva –, un abitato greco e bizantino e un teatro. La civiltà locale presenta interessanti forme di tradizione micenea unite a motivi geometrici e orientalizzanti, e iscrizioni di una lingua a caratteri non greci, ritenuti da ...
Leggi Tutto
Archeologo (Kvidinge, Kristianstad, 1888 - Uppsala 1951), dapprima filologo classico, poi prof. di archeologia classica e storia antica nell'univ. di Uppsala (dal 1924). Diresse importanti scavi svedesi [...] ad Asine (1922-24), a Dendra (1926-39), dove trovò una ricca thòlos, a Berbati (1937), a Milasa (1938 e 1948), a Labranda (1948), dando illustrazioni dei risultati scientifici particolarmente riguardanti la civiltà minoica e micenea. ...
Leggi Tutto
STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] allargato. Nuovi metodi di datazione sono stati introdotti (metodo del radio-carbonio) e scritture di antiche civiltà sono state decifrate (micenea, ittito-geroglifica). Scoperte di nuovi documenti (come quelli ebraici del Mar Morto) hanno attratto l ...
Leggi Tutto
miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...