CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] ebbe rapporti con gli artisti e capomastri che lavoravano in Roma in Vaticano, a Montecavallo, in S. Giovanni in Laterano; a CivitaCastellana, a Spoleto, a Viterbo, a Camerino, ecc.; fu in contatto anche con l'orefice Curzio Vanni e con l'architetto ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] sarà ghigliottinato a Roma insierne con L. Montanari il 23 novembre del 1825.
Il F. fu presto trasferito nella fortezza di CivitaCastellana, dove scontò interamente il decennio di detenzione. La morte di Pio VII (20 ag. 1823) e l'elezione del nuovo ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] tesi del Valla.
Ottenuta la dispensa "super defectu natalium", il 24 nov. 1539 fu creato vescovo di Orte e CivitaCastellana. La sua carriera ecclesiastica non si distingue da quella della maggioranza dei vescovi dello Stato pontificio, sia per lo ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di CivitaCastellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] V, 1987, pp. 323-68 (con bibl. prec.).
La civiltà dei Falisci. Atti del XV Convegno di Studi Etruschi e Italici (CivitaCastellana, 28-31 maggio 1987), Firenze 1990.
M. Cristofani - A. Coen, Il ciclo decorativo dello “Zeus” di Falerii, in RIA, 14-15 ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a CivitaCastellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] la madre apparteneva a una ragguardevole e nobile famiglia locale. Ricevuta la prima educazione nella città natale, il C. seguì gli studi universitari a Roma, ove si laureò in medicina. Conseguita la laurea, ...
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ROSAROLL, Giuseppe. –
Antonino De Francesco
Nacque a Napoli il 16 settembre 1775 da Sebastiano, capitano del reggimento delle guardie svizzere, e da Maria Maddalena Scorza.
Venne avviato alla vita militare [...] alla guerra di Ferdinando IV di Borbone contro i francesi di stanza nella Repubblica Romana e si segnalò nella battaglia di CivitaCastellana. Fuggito il re in Sicilia, rimase alla difesa di Capua, ma ceduta questa ai francesi passò dalla parte della ...
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CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] V dà l'incarico a "magistro Nicolao de Capranica, notario nostro" di governatore per il temporale del territorio e del distretto di CivitaCastellana, in cui il C. è testimoniato attivo anche nell'anno 1455 (Reg. Vat. 431 ff. 250v-251v).
Durante il ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] concluse il 19 dicembre 1854 con la sua condanna alla pena capitale, poi commutata nell’ergastolo che scontò nelle carceri di CivitaCastellana, nel forte di Paliano e infine a Roma.
Tornò in libertà solo il 21 settembre 1870, all’indomani di Porta ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] Note, 1904, p. 20 n. 2).
È ormai gravemente danneggiato il ricco arredo presbiteriale del duomo di CivitaCastellana, i principali resti del quale, quattro animali simbolici, sono collegati, nella approssimativa ricomposizione attuale in un ambiente ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] in un forte per anni quindici".
Il forte in cui il B. fu inviato a scontare la sua pena era quello di CivitaCastellana, lo Spielberg dello Stato pontificio, nelle cui celle languirono per gran numero di anni molti altri patrioti romagnoli. Nel 1831 ...
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falisco
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Faliscus] (pl. m. -sci). – Relativo o appartenente ai Falisci (antica popolazione della zona fra i monti Cimini e il Tevere). Agro f., antico nome del territorio intorno a Civita Castellana; lingua f....