FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] che la compagnia catalana in primavera sarebbe corsa in aiuto di Filadelfia assediata dai Turchi. Dopo il ritorno del F. a Cizico il 15 marzo 1304 eventi imprevisti lo costrinsero tuttavia a rinviare la partenza per l'Anatolia interna.
All'inizio di ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] : Selva e torrente (Torino 1970, con una nota di G. Manganelli), Memorietta sul colore del vento e altri scritti del capitano B. N. Cizico (Milano 1973) e l'atto unico in chiave comica Le muse (Roma 1971), come anche la sua maggiore opera di impegno ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] 534 (M 88 sup.), di un frammento dell'inedito terzo libro della raccolta degli atti del concilio di Nicea di Gelasio di Cizico: Γελασίου τοῦ κυζικηνοῦ λόγος τῆς ἐκκλησιαστικῆς ἱστορίας τρίτος (pp. 130-176).
Nel 1868 comparvero il primo ed il secondo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] d'Occidente: fidando sull'appoggio dell'imperatore, e ottimista sull'autorità e l'impegno del nuovo patriarca (Metrofane di Cizico; il suo predecessore era morto a Firenze, prima della conclusione del concilio) il G. probabilmente sottovalutò l ...
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