MASSIMINO DAZA (Galerius Valerius Maximinus)
E. Panvini Rosati
Imperatore romano, figlio di una sorella di Galerio.
Non si conosce l'anno della sua nascita, ma, secondo le fonti (Lact., De mort. pers., [...] occorre considerare quelle battute dalle zecche di Antiochia e di Alessandria e, dopo il maggio 311, anche dalle zecche di Cizico e Nicomedia. Inoltre il suo ritratto si può ritrovare anche sulle monete emesse nelle zecche di Galerio, a Eraclea di ...
Leggi Tutto
GALERIO (Galerius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Serdica nella Dacia Ripensis, da famiglia di oscura origine. Ignoto l'anno della nascita. Nominato Cesare da Diocleziano [...] a Diocleziano e poi a Massimino Daza; dopo il 305 vennero in suo possesso anche le zecche di Nicomedia e di Cizico. Non la si trova invece nei pezzi battuti, anche a suo nome, nelle zecche occidentali.
Sulle prime emissioni, subito dopo il ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] stata posta una statua onoraria in Atene e che dieci anni dopo andò in aiuto del satrapo ribelle Ariobarzane e liberò Cizico, è puramente ipotetica). Si può ricordare, in altro ambiente periferico, il r. molto realistico sulle monete dei re di Tracia ...
Leggi Tutto
SEMELE (Σεμέλη)
E. Paribeni
Si tratta apparentemente di un'antica divinità ctonia inserita ad un certo momento nel contesto del mito tebano di Dioniso e della sua nascita miracolosa "senza madre". Della [...] invece prevalere il motivo romantico dell'apoteosi e della pietas familiare come rappresentata nel pìnakes del tempio di Apollonìs a Cizico (Anth Pal, iii, 1)
Forse la piu antica figurazione giunta sino a noi, quella sulla coppa di Kallis nel museo ...
Leggi Tutto
TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] la mano di T. o di Apollonios (Bieber); infine, il supplizio di Dirce è descritto tra i rilievi che decoravano il tempio di Cizico (v.) dedicato da Attalo II ed Eumene Il alla madre Apollonide attorno al 16o a. C. (Anth. Gr., iii, 7). L'attribuzione ...
Leggi Tutto
FINEO (Φινεύς, Phineus)
G. Cressedi*
2°. - Mitico re di Salmidesso in Tracia.
Avrebbe sposato dapprima, secondo una tradizione, una Cleopatra, figlia di Borea ed Orizia; però nella kỳlix di Würzburg [...] . Pal. (iii, 4) ricorda una raffigurazione in rilievo connessa con F. su uno dei pilastri del tempio di Apollo in Cizico.
Il mito di F. con diverse versioni è rappresentato, anche se non frequentemente, nella pittura vascolare. Il vaso più famoso è ...
Leggi Tutto
ALCMENA (᾿Αλκμήνη, ᾿Αλκμάνα)
A. de Franciscis
Forse in origine divinità ctonia (A. = la possente), nel mito è la consorte di Anfitrione. Avvicinata da Zeus che le si presenta sotto le sembianze del marito, [...] Apollodoros. Infine sono da ricordare due descrizioni di rappresentazioni con A.: l'una, in Anthol. Pal., iii, 13 (epigrammi di Cizico), l'altra in Philostratus Iuv., 50. Il tema di Eracle che strozza i serpenti alla presenza di A. e di Anfitrione ...
Leggi Tutto
DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] dell'Impero con l'Augusto e i Cesari, comandava sull'Oriente asiatico e sull' Egitto) sono: Antiochia, Cizico, Alessandria e Nicomedia. L'importanza del ruolo delle monete nella iconografia dioclezianea è attenuata dal fenomeno dell'appiattimento ...
Leggi Tutto
GIACINTO (῾Υάκινϑος, Hyacinthus)
C. Caprino
Giovinetto amato da Apollo e dal nume involontariamente ucciso durante un esercizio del disco.
Apollo ne scavò la tomba, su cui spuntò il fiore che reca sui [...] , op. cit., p. 96 e 443, fig. 66; p. 443, fig. 218; H. B. Walters, op. cit., n. 460, tav. viii. Stateri di Cizico: H. B. Greenwell, Elect. -Coin. of Cyzicus, tav. i, n. 22; Cat. Coins British Museum, Mysia, p. 33, tav. viii, 13. Terracotta tarantina ...
Leggi Tutto
CERBERO (Κέρβερος, Cerbĕrus)
G. Sgatti*
Mostro custode dell'Ade, che la pittura vascolare e la tradizione ci hanno tramandato nella figura di cane con più teste. La più antica menzione di C. è in Esiodo [...] , Londra 1905, tav. 4. Gemme: 1) A. Furtwängler, in Jahrbuch, iii, 1888, p. 106 ss.; 2) id., Gemmen, tavv. 8-9. Monete: di Cizico: Brit. Mus. Cat., Mysia, p. 31, n. 95; B. V. Head, Historia numorum, 1911, pp. 516 e 525; di Pessinunte: Brit. Mus. Cat ...
Leggi Tutto