BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] 1752; II, I-III, Romae 1754 e Venetiis 1758).
Il B. aveva esordito come traduttore degli Elementi di Geometria del Sig. Clairaut (Roma 1741) e come autore di componimenti d'occasione; restano di lui un tenue "componimento sacro per musica" dal titolo ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] dopo che l'Académie Française aveva proposto nel 1735 la verifica delle relative ipotesi di Huygens e Newton - da Clairaut, Maupertuis, J. Bernoulli, Eulero, d'Alembert, La Condamine: i Francesi avevano organizzato due famose spedizioni in Perù e in ...
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SOMIGLIANA, Carlo
Riccardo Rosso
– Nacque a Como il 20 settembre 1860 da nobile famiglia. Suo padre, Cesare, era notaio; sua madre, Teresa, dei conti Volta, era figlia di Luigi, terzogenito del fisico [...] .
Il problema di teoria del potenziale cui Somigliana dedicò più attenzione è l’estensione di una formula, dovuta ad Alexis Clairaut, che stabiliva un legame lineare tra i valori della gravità terrestre al Polo e all’Equatore, supponendo la Terra un ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] L. Euler; entro il 1750 conobbe la meccanica d'avanguardia (i newtoniani inglesi, Euler, la scuola francese fino a A.-C. Clairaut e J.-B. Le Rond d'Alembert). Con Jacquier stabilì presto un rapporto epistolare.
Terminati gli studi teologici, il F. fu ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] del suo lavoro, non del livello di quello di J.-B. Le Rond d'Alembert, N.-L. de La Caille, A.-C. Clairaut, P.-L. Moreau de Maupertuis e dei maggiori accademici dei suoi anni, ma vasto e inappuntabile. Sulla carriera del M. pesò probabilmente la ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] il resto legge di tutto. Nell'estate del 1749: le poesie di Quevedo, le Istituzioni analitiche dell'Agnesi, la dissertazione di Clairaut sulla figura della Terra, l'Essay on criticism di Pope, e naturalmente le novità francesi: l'Esprit des lois (che ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] d'Alembert e dal marchese Domenico Caracciolo. Tuttavia il soggiorno parigino fu ricco di conoscenze e di esperienze: incontrò C. Clairaut, A. Fontaine, Antoine Caritat marchese di Condorcet, J.-A. Nollet e l'abate J.-Fr. Marie. Rientrò a Torino alla ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] . A Parigi conobbe Mairan, Trudaine, Réamur, Fontenelle, Falconet e Voltaire (altri suoi amici e corrispondenti francesi saranno Clairaut, Duhamel, Brosses, La Condamine, Maupertuis, l'abate di Saint-Pierre) e alcuni fra i maggiori rappresentanti del ...
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