PERIFETE (Περιϕήτης)
A. Bisi
Figlio gigantesco di Efesto (secondo altri di Nettuno) e di Anticlea, soprannominato Κρυνήτης a causa della clava che usava come arma d'offesa durante le sue brigantesche [...] trattarsi di una delle tante imprese di Teseo, la cui identificazione con il giovane imberbe a destra, nudo e con sandali e clamide, ha invece maggiori indizi di verosimiglianza.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, 2, 1902-1909, cc. 1902-8, s. v., n. 5 ...
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CASTELLUM DIMMIDI
L. Rocchetti
Forte romano; posto avanzato nel deserto africano, fondato nel 198 da Settimio Severo, abbandonato dai Romani dopo 40 anni, durante i quali vi ebbe stanza quasi sempre [...] mani, che vola verso una figura maschile dal viso ovale, dagli occhi a mandorla, vestita di pantaloni e coperta da una clamide e da una tunica di tipo iranico. Questo dipinto richiama la decorazione del mitreo di Dura Europos e presenta la stessa ...
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Gli uccisori di Ipparco, uno dei due figli di Pisistrato che detenevano il potere dopo la morte del padre, erano della stirpe dei Gefirei. L'uccisione di Ipparco avvenne, secondo una tradizione raccolta [...] era barbato, ma che Armodio era in atto di tirare un fendente, mentre il compagno si teneva sulla difensiva, con la clamide gettata a mo' di scudo sul braccio sinistro, e con il destro armato di pugnale per dare il secondo colpo mortale, se ...
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MERCURIO (Mercurius)
Gioacchino MANCINI
Era presso i Romani il dio del commercio e del guadagno. Il suo nome va messo in relazione con le voci latine merx e mercari. Fu presto identificato col dio greco [...] per lo più nella destra, mentre la sinistra regge il caduceo. È rappresentato nudo, o semplicemente ricoperto dalla clamide, talvolta dalla paenula. In qualche rappresentazione in luogo del petaso alato, due piccole ali gli escono dalla capigliatura ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] Giffoni» (Minieri Riccio, 1881, p. 356) da parte di Ferrante I, già prodigo nei suoi confronti dell’omaggio di una clamide di porpora, volendo dar credito a un’esemplificazione che si legge nelle Institutiones (c. 32r). Nel 1495 ricoprì l’incarico di ...
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SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] con lancia e fulmine. Unica, infine, l'iconografia di S. in un rilievo votivo acquistato ad Istanbul: il dio, con corta tunica, clamide e diadema (?) è a cavallo, regge il fulmine nella destra; accanto gli sono l'aquila ed un albero, con il serpente ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] e solo più tardi si stabilì in tre. Nelle catacombe i M. già indossano le vesti orientali (berretto frigio, clamide, chitone raccolto alla vita da una cintura e anassiridi, i lunghi pantaloni dei cavalieri persiani), certo mutuate dai costumi degli ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] e di Antonino Pio. Su monete di Adriano la figura è in piedi, con un corto chitone militare ed una, clamide probabilmente di pelle di fiera. Ai piedi porta alti stivaletti e nella destra la rappresentazione convenzionale del monte Argeo; nella ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] I. La pettinatura del primo servitore, raffigurato sulla parete settentrionale della tomba, con lo sguardo rivolto verso la clamide del suo padrone, è caratteristica delle guardie dell'imperatore, che sono di origine gotica (per esempio: Missorium di ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] due è il canuto Nestore, che mostra di parlare con il gesto delle dita. Assiste anche Achille in ansia, avvolto in una clamide che lascia in nudità il ventre, la coscia e la gamba... (qui il testo si interrompe). Il confronto con la miniatura lvi ...
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clamide
clàmide s. f. [dal lat. chlamys -y̆dis, gr. χλαμύς -ύδος]. – 1. Sorta di mantello di lana che gli antichi Greci portavano come indumento sia civile sia militare sopra la tunica, soprattutto andando in viaggio o a cavallo; aveva forma...
clamidato
agg. [dal lat. chlamydatus]. – 1. Vestito di clamide. 2. In botanica, di fiore fornito di perianzio (contrapp. a fiore aclamidato o nudo), detto anche fiore clamide.