strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] ormai gli altri tagli), gli oboi (oboe, corno inglese, Heckelphon), i clarinetti (normali in si-bemolle, in la e in do, piccolo in do ) e gli archi (violino, viola, violoncello, contrabbasso); alla famiglia delle corde si aggiungono le varie corde ...
Leggi Tutto
In musica la più grave tra le voci maschili (per l’estensione ➔ voce). In senso lato si dice b. la parte più grave di una polifonia, sia armonica (per es. la nota inferiore d’un accordo), sia contrappuntistica [...] cioè l’ambito dei suoni) più profonda: flauto b., clarinetto basso.
B. albertino Formula d’accompagnamento strumentale introdotta nel l’amplificazione del suono. È accordato come il contrabbasso e costruito in due modelli principali (con tasti sul ...
Leggi Tutto
sassofono Strumento musicale a fiato di ottone nichelato o argentato, avente forma di tubo conico e fornito di ancia battente applicata su un becco analogo a quello del clarinetto. Fu inventato nel 1840 [...] anche in orchestre, soprattutto di jazz e di musica leggera. Esistono diversi tipi di s., che si differenziano per forma e per accordatura (in do, fa, mi bemolle, si bemolle) e formano una famiglia di vari strumenti (dal sopranino al contrabbasso). ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] del gatto sono ben rappresentati da un altro fiato, il clarinetto, uno strumento fatto di legno d'ebano, di un bel individuale: a turno la tromba, il sax o il contrabbasso si esibiscono in emozionanti assolo. L'improvvisazione nella musica jazz ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] (1981); In Lebensfluten, per oboe (1983); Al telaio del tempo, per clarinetto (1983); Dove non sono confini, per violoncello (1985); Fibre di una tela all'orizzonte, per contrabbasso (1985); Metamorfosi su un alleluja, per fagotto (1986); In acque ...
Leggi Tutto
GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] in un solo movimento e un Concertone (1789), mentre tra i lavori da camera si ricordano un Concertone per clarinetto, 2 corni, 2 violini, viola, violoncello, contrabbasso (1784), sei Sonate notturne a 8 strumenti (1787), Per benedizione per 2 ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] iscrisse poi al Conservatorio di Milano: si diplomò in clarinetto (1953), in musica corale e direzione di coro ( , per ensemble (1960); Flou IV, per viola, violoncello, contrabbasso (1972); Serenata a Elena, duo pianistico (1992). Musica elettronica ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] ., sc. 35); Passatempo, violino, viola violoncello, op. 132 (ms. ibid., sc. 35); Sestetto, violino, violoncello, viola, clarinetto, tromba contrabbasso, op. 137 (ms. ibid., segn. E. 5.25); Tre Melodie caratteristiche, violino, viola e violoncello, op ...
Leggi Tutto
PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] D’Agostino, per soprano, flauto, pianoforte preparato e contrabbasso (1973). Il ricorso al pianoforte preparato, appreso da per chitarra e clavicembalo o pianoforte (1988); Tre pezzi per clarinetto, viola e pianoforte (1990); Se appare il dubbio, per ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] musicale della sua città, frequentò le classi di clavicembalo, clarinetto e di composizione, diplomandosi il 29 sett. 1836. Nel scrisse sinfonie, romanze da camera, alcuni concerti per contrabbasso (Schmidl).
Nel 1860 Luigi lasciò Torino per seguire ...
Leggi Tutto
clarinetto
clarinétto s. m. [dal fr. clarinette (femm.), der. del provenz. clarin «oboe», a sua volta der. di clar (forma corrispondente al fr. clair) «chiaro, sonoro»]. – 1. Strumento a fiato costituito da un tubo di legno o ebanite o metallo...
big band
‹biġ bänd› locuz. ingl. (propr. «grande banda»; pl. big bands ‹biġ bänd∫›), usata in ital. come s. f. – Nel linguaggio del jazz, la grande orchestra, solitamente formata da quattro trombe, quattro tromboni, cinque sassofoni (almeno...