I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] suo uso in certe malattie (Milano, Maspero, 1811), scrive a proposito del clarinetto: «il suo respiro è molle, pieno di forza, tenero e soave. Il testa dei cantanti verso l’alto o verso il basso (con solita estensione della musica vocale alla musica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto a Venezia nella prigma metà del Settecento, Vivaldi ha dato contributi importanti [...] basso continuo, Vivaldi sperimenta le combinazioni più varie, dando spazio anche agli strumenti a fiato (flauto a becco, flauto traverso, oboe, fagotto e perfino clarinetto dove il solista è sostenuto dal basso continuo, con al massimo alcuni ...
Leggi Tutto
MINOJA, Ambrogio.
Silvia Gaddini
– Nacque a Ospedaletto Lodigiano (Piacenza) il 22 ott. 1752. Appartenente a una famiglia agiata, all’età di quattordici anni cominciò per diletto gli studi musicali [...] fu costretto ad accettare la nomina su una cattedra di clarinetto di Benedetto Carulli, da lui ritenuto inadeguato all’incarico a tre voci (Milano s.d.); Solfeggi per uno, due soprani e basso continuo (ibid., s.d., rielaborati e riediti a cura di G.W ...
Leggi Tutto
TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] e intensa. Dopo il Trio per flauto, viola e clarinetto (1945) e i cinque Preludi e fughette per pianoforte contribuì al Dizionario enciclopedico della musica e dei musicisti curato da Alberto Basso con le corpose voci «Armonia» e «Fuga» (sezione Il ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] ) op. 100 (1854), 2 Morceaux desalonop. 124 (clarinetto e pianoforte, 1857); Rimembranze del Trovatore di Verdi op. , a.a. 1975-76; Storia del teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della città dal1788 al 1936, Torino 1976, p. 445; G. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Rivoluzione francese segna un punto di svolta nella storia della musica militare, [...] orchestre si chiamano gli “aggiunti” – fino a 10 flauti, 30 clarinetti, 18 fagotti, 4 trombe, 2 tube curve, 2 buccine, l’impiego di strumenti a percussione tipicamente turchi: il tamburo basso, il tamburello e soprattutto i cimbali, i triangoli e il ...
Leggi Tutto
Brahms, Johannes
Antonietta Pozzi
Un animo lirico che si richiama alla tradizione classica
Attivo nel secondo Ottocento, il compositore tedesco Johannes Brahms si richiamò al classicismo viennese di [...] un'antica forma di variazione basata su un basso ostinato, nella quale Brahms, guardando ai grandi clarinetto o viola, violoncello e pianoforte op. 114 (1891), nel Quintetto per clarinetto e archi op. 115 (1891), nelle ultime due Sonate per clarinetto ...
Leggi Tutto
strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] normale e ottavino, scomparsi ormai gli altri tagli), gli oboi (oboe, corno inglese, Heckelphon), i clarinetti (normali in si-bemolle, in la e in do, piccolo in do, bassi in si-bemolle e in fa), e i loro affini, i sassofoni, i fagotti (normale e ...
Leggi Tutto
In musica, componimento per quattro esecutori. In particolare, q. vocale (in genere soprano, contralto, tenore e basso) che compare nelle composizioni polifoniche o nei concertati d’opera; q. strumentale, [...] violini, una viola e un violoncello oppure da violino, viola, violoncello e pianoforte; q. di fiati, costituito da flauto, oboe, clarinetto e fagotto.
Molto discussa è la paternità della forma moderna del q. per archi: il primato è stato a volta a ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] longitudinale in modo che la loro estremità ventrale tende verso il basso. La loro estremità dorsale s'articola con le vertebre toraciche per aspetto caratteristico della frattura a becco di clarinetto con componente di frattura verticale); frattura ...
Leggi Tutto
clarinetto
clarinétto s. m. [dal fr. clarinette (femm.), der. del provenz. clarin «oboe», a sua volta der. di clar (forma corrispondente al fr. clair) «chiaro, sonoro»]. – 1. Strumento a fiato costituito da un tubo di legno o ebanite o metallo...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....