Musicista ceco (Praga 1921 - Apex 2016), allievo del conservatorio di Parigi; dal 1954 al 1992 direttore dell'orchestra sinfonica della Cornell University a Ithaca (USA); vincitore del premio Pulitzer [...] boema, sono in prevalenza di tipo cameristico (Sonatina per violino e pianoforte, 1945; Evocations of Slovakia per clarinetto, viola e violoncello, 1951; ecc.); tra quelle orchestrali: Poem per viola e orchestra (1959); Mosaïques per orchestra ...
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JUON, Paul
Compositore di musica, nato a Mosca l'8 marzo 1872, ma di origine svizzera. Studiò a Mosca e a Berlino, dove dal 1906 insegna composizione alla Scuola superiore di musica.
È autore di numerosa [...] da camera, di sapore brahmsiano: 3 quartetti per archi, sonate per violino, per viola, per violoncello, per flauto, per clarinetto, trii per pianoforte e archi, quintetti e sestetti, una Sinfonia da camera, un Divertimento per fiati. Per orchestra ha ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] di Antoin Covigny (Milano s.d.) su motivi di Donizetti, Bellini e Ricci. Tradusse, apportandovi importanti aggiunte, il Metodo per clarinetto di G. S. Lefèvre che era stato scritto per il conservatorio di Parigi (Milano s. d.).
Della molta musica per ...
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In musica, componimento per quattro esecutori. In particolare, q. vocale (in genere soprano, contralto, tenore e basso) che compare nelle composizioni polifoniche o nei concertati d’opera; q. strumentale, [...] violini, una viola e un violoncello oppure da violino, viola, violoncello e pianoforte; q. di fiati, costituito da flauto, oboe, clarinetto e fagotto.
Molto discussa è la paternità della forma moderna del q. per archi: il primato è stato a volta a ...
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Il termine timbro fa riferimento alla qualità acustico-percettiva propria di un suono, che permette a un ascoltatore di distinguere quel suono da un altro di uguale altezza tonale, intensità e durata.
In [...] acustica musicale ogni strumento possiede un proprio timbro: una stessa nota suonata da un violino o da un clarinetto risulta immediatamente distinguibile. La differenza, sul piano acustico, è data dalla forma d’onda, che è la risultante della somma ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] (1980); Oh, voce che mi sfuggi, per flauto (1981); In Lebensfluten, per oboe (1983); Al telaio del tempo, per clarinetto (1983); Dove non sono confini, per violoncello (1985); Fibre di una tela all'orizzonte, per contrabbasso (1985); Metamorfosi su ...
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URBANI, Massimo
Stefano Zenni
URBANI, Massimo. – Nacque a Roma l’8 maggio 1957 da Ugo e da Maria Teresa Tamantini, primogenito di cinque fratelli: seguirono Maurizio (musicista anch’egli), Marco, Gianni [...] era stata infermiera e poi casalinga. Da piccolo, senza una specifica preparazione formale, Urbani cominciò a suonare il clarinetto nella banda del quartiere Monte Mario, poi passò ben presto al sax contralto. Talento precocissimo, scoprì il jazz ...
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POZZOLI, Ettore Antonio Modesto
Anna Scalfaro
POZZOLI, Ettore Antonio Modesto. – Didatta della musica e del pianoforte, nacque a Seregno, in provincia di Milano, il 22 luglio 1873, da Eugenio, organista [...] rudimenti musicali dal padre, nel 1884 fu ammesso al Conservatorio di Milano, nella classe di clarinetto di Romeo Orsi. Nel 1885 lasciò il clarinetto per il pianoforte, nella classe di Disma Fumagalli; due anni dopo cominciò a studiare contrappunto ...
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Clarinettista, sassofonista e compositore italiano (n. Nembro 1944). Artista che trova compiutezza d'espressione tanto con le formazioni da lui create, quanto come solista, T. ha esplorato i confini tra [...] di radici locali per l'improvvisazione jazz, che lo accomuna ad altri musicisti europei.
Vita e opere
Dopo il diploma in clarinetto e gli studi di armonia e contrappunto, dal 1977 al 1982 ha collaborato con le formazioni di G. Gaslini. Nel 1977 ...
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TOSATTI, Vieri (App. III, ii, p. 968)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e scrittore, morto a Roma il 22 marzo 1999. Negli anni Sessanta proseguì la produzione teatrale con le opere La fiera delle meraviglie [...] anni, oltre a brani di musica sinfonica - come il Concerto per viola e orchestra (1966) e il Concerto iperciclico per clarinetto e orchestra (1970) - e a composizioni da camera, occorre ricordare il Requiem (1963) e la Deutsche Sonate (1970), con la ...
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clarinetto
clarinétto s. m. [dal fr. clarinette (femm.), der. del provenz. clarin «oboe», a sua volta der. di clar (forma corrispondente al fr. clair) «chiaro, sonoro»]. – 1. Strumento a fiato costituito da un tubo di legno o ebanite o metallo...