DELL'OREFICE, Giuseppe
**
Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] l'uno di clarinetto, l'altro di tromba, fu avviato agli studi musicali e inviato a Napoli per compiervi la sua formazione. Dopo aver intrapreso per un breve periodo lo studio del flauto, si dedicò allo studio dell'armonia e poco dopo fu in grado di ...
Leggi Tutto
Musicista ungherese naturalizzato italiano (Pécs 1932 - Venezia 2020). Ha compiuto gli studi musicali a Roma, perfezionandosi con G. Petrassi. Ha preso parte al gruppo di improvvisazione di Nuova Consonanza [...] (1988); Offrandes 2 (1993); Nouvelles errances per 20 archi solisti (1998); In trasparenza per clarinetto, violino e 15 archi (1999); In penombra per flauto, clarinetto, viola e violoncello (2001); In memoriam Tadeusz Moll per flauto/flauto contralto ...
Leggi Tutto
Multistrumentista di jazz afroamericano (Los Angeles 1928 - Berlino 1964). Si mise in luce, sul finire degli anni Cinquanta, come componente (al sax contralto) del quintetto di C. Hamilton. Collaborò poi [...] con C. Mingus, G. Russell, J. Coltrane. Negli ultimi anni della sua attività si dedicò prevalentemente al clarinetto basso e al flauto. Influenzato inizialmente da C. Parker, sviluppò in seguito un suo personale approccio all'improvvisazione. Fu tra ...
Leggi Tutto
FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] Durante il servizio di leva si dilettò a suonare anche il clarinetto e si esibì in vari concerti nella banda della marina militare. Nel 1921 si diplomò in composizione al conservatorio di Parma sotto la guida di I. Pizzetti. Iniziò la sua attività ...
Leggi Tutto
Negli strumenti musicali a fiato, dispositivo costituito da una o due sottili lamine in legno, metallo o plastica, che, investite da una corrente d’aria, entrano in vibrazione eccitando una colonna d’aria [...] o una cavità risonante, sorgente del suono. Si distinguono: a. semplici (come nell’armonica e nel clarinetto) e a. doppie (come nell’oboe, nel fagotto, nel corno inglese e nella zampogna). Nel primo caso l’a., costituita da una lamina piana, si dice ...
Leggi Tutto
Clarinettista di jazz statunitense (Camden, N. J., 1923 - Panama City, Florida, 2014). Negli anni Quaranta militò in big bands di stile swing (G. Krupa, Ch. Barnet, T. Dorsey), per poi far parte del complesso [...] e costituire quindi (1952) un suo quartetto col quale ottenne grande popolarità. Fu il primo musicista ad adottare sul clarinetto il linguaggio bop. Negli anni Ottanta ha formato un quartetto con il vibrafonista Terry Gibbs. Nella sua carriera ha ...
Leggi Tutto
Musicista ceco (Praga 1921 - Apex 2016), allievo del conservatorio di Parigi; dal 1954 al 1992 direttore dell'orchestra sinfonica della Cornell University a Ithaca (USA); vincitore del premio Pulitzer [...] boema, sono in prevalenza di tipo cameristico (Sonatina per violino e pianoforte, 1945; Evocations of Slovakia per clarinetto, viola e violoncello, 1951; ecc.); tra quelle orchestrali: Poem per viola e orchestra (1959); Mosaïques per orchestra ...
Leggi Tutto
CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] di Antoin Covigny (Milano s.d.) su motivi di Donizetti, Bellini e Ricci. Tradusse, apportandovi importanti aggiunte, il Metodo per clarinetto di G. S. Lefèvre che era stato scritto per il conservatorio di Parigi (Milano s. d.).
Della molta musica per ...
Leggi Tutto
In musica, componimento per quattro esecutori. In particolare, q. vocale (in genere soprano, contralto, tenore e basso) che compare nelle composizioni polifoniche o nei concertati d’opera; q. strumentale, [...] violini, una viola e un violoncello oppure da violino, viola, violoncello e pianoforte; q. di fiati, costituito da flauto, oboe, clarinetto e fagotto.
Molto discussa è la paternità della forma moderna del q. per archi: il primato è stato a volta a ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] (1980); Oh, voce che mi sfuggi, per flauto (1981); In Lebensfluten, per oboe (1983); Al telaio del tempo, per clarinetto (1983); Dove non sono confini, per violoncello (1985); Fibre di una tela all'orizzonte, per contrabbasso (1985); Metamorfosi su ...
Leggi Tutto
clarinetto
clarinétto s. m. [dal fr. clarinette (femm.), der. del provenz. clarin «oboe», a sua volta der. di clar (forma corrispondente al fr. clair) «chiaro, sonoro»]. – 1. Strumento a fiato costituito da un tubo di legno o ebanite o metallo...