CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] (la beata Eustochia): quando nacque, in Archivio storico messinese, XXII(1921-22), pp. 129-135; L. Perroni Grande, Le clarisse di Montevergine nel 1483. Un documento inedito del Quattrocento, ibid., XXII(1921-22), pp. 271-274; Id., Per la biografia ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Osservanza.
La figlia del C. è nota non già col nome di battesimo, bensì con quello di Cecilia che assunse quando divèntò clarissa. Secondo la Vita narrata nella Cronaca del monastero di S. Lucia di Foligno, la rradre, sterile, l'avrebbe avuta per le ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dato identificare se non quel S. Bongiovanni che il pittore raffigurerà nel 1867 in uno dei suoi più estrosi ritratti. Per Clarissa il F. nutrì un'amicizia inclinante a tenerezza (la chiama sua "seconda sorella" in una lettera dalla quale traspare la ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] volgare del sec. XV, Messina 1950, pp. 135 ss.; F. Terrizzi, Il "Libro della Passione" scritto dalla beata Eustochia Calafato clarissa messinese(1434-1485), Messina 1975, pp. 34 s.); l'altra intitolata Dell'amore giusto et ordinato (ff. 133-49), di ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] dei legati istituiti in favore di Maria Antonia e Maria Anna e degli oneri connessi alla monacazione di Pompea, clarissa in S. Maria degli Angeli di Palestrina per interessamento della principessa Cornelia Costanza. Massimo beneficiario del patronage ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] di vivere con i proventi dell'usura, esercitata in società con le sorelle Isabella (vedova Vollaro) e Vittoria (clarissa del conservatorio dello Splendore), e con la riscossione di qualche pigione.
Coinvolto nella secentesca crisi di dignità della ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] truppe angioine nel Peloponneso erano rimaste già da tempo senza paga e dovevano essere retribuite con monete coniate a Clarissa. Il D. partecipò attivamente anche ai preparativi della spedizione che alla fine dei settembre 1279, al comando di Hugo ...
Leggi Tutto
CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] nello stesso periodo si era adoperato per proteggere il monastero di S. Restituta a Narni, dove era badessa la sorella Firmina, clarissa, ed aveva anche sovvenuto il papa con i suoi danari, fu inviato nell'aprile a Roma, dove il card. legato Lorenzo ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
*
Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] teatro S. Angelo, 18 genn. 1761)e numerose arie scritte per pasticci inglesi rappresentati a Londra (The Captive, Lionello e Clarissa, Maid of the mill, The School forfathers, The summer'stale); gli oratori tutti eseguiti a Venezia: Christus a morte ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] erano il figlio Bernardino Maria - che sarà trucidato da un sicario del duca Valentino - e la figlia Roasa (o Rogasia), clarissa nel monastero dei SS. Cosma e Damiano.
Il C. morì avvelenato da Matteo da Pesaro: si può supporre una vendetta personale ...
Leggi Tutto
clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
abito-sottoveste
(abito sottoveste), loc. s.le m. Abito femminile semplice, disinvolto e insieme provocante, che ricorda una sottoveste. ◆ E poi un’infinita serie di abiti-sottoveste con dentro le primedonne di oggi, ieri e domani: da Claudia...