MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] gli scritti, le reliquie o anche solo di pronunciarne il nome. La Negri fu segregata in un monastero di clarisse e le angeliche poste in clausura. Furono promulgate nuove costituzioni in sostituzione di quelle emanate da Battista da Crema e ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] mondo (1538-1969). Cenni storici e bibliografia, Parma 1970, p. 137; T. Lombardi, I francescani a Ferrara, IV, I Monasteridelle clarisse, Bologna 1975, pp. 325 s.; V. Fontana, L. D. (1598-1672), un galileiano a Ravenna, in Studi romagnoli, XXXI (1980 ...
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SARAGOZZA
M.C. Lacarra Ducay
SARAGOZZA (spagnolo Zaragoza; lat. Caesaraugusta; arabo Saraqusöa)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo dell’omonima provincia, posta sulla riva destra dell’Ebro, [...] fiorini d’oro aragonesi (Lacarra Ducay, 1990). Del nucleo primitivo del Convento de Santa Catalina de Siena, monastero di Clarisse, situato nella calle de San Miguel, vicino al fiume Huerva, e fondato nel 1234 da Ermisenda de las Cellas, rimane ...
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STOCCOLMA
K. Söderlund
(svedese Stockholm)
Capitale della Svezia, capoluogo della contea omonima, posta sulle rive del fiume Morr e all'estremità orientale del lago Mälaren.S. è citata per la prima [...] di S.], a cura di G. Dahlbäck, Stockholm 1982; S. Benneth, E. Brynja, Klarissinnor och svartbröder. Kring tvä klostergravningar i Stockholm [Clarisse e Domenicani. Su due scavi di conventi a S.], Stadsvandringar 7, 1983, pp. 25-37; K. Söderlund, Vid ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] di Francia, andò sposa a Ugo di Chalon-Arlay signore di Chatelguyon (1479) e, rimasta vedova, si ritirò nel convento di clarisse di Orbe (nel Vaud), dotando riccamente la chiesa. Luisa (n. 1476 - m. Grès, Gâtinais, 1531), figlia di Filippo II, sposò ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] domenicani, francescani ecc.); il secondo o. (quello delle monache, che adottano la regola del primo o.: per es., domenicane, clarisse ecc.); il terzo o. (costituito dai laici che vogliono, per quanto permette il loro stato, partecipare alla vita e ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lo Sfondrati chiese e ottenne un breve pontificio che gli conferì la facoltà di affidare il governo di benedettine e di clarisse a religiose - dello stesso o anche di altro ordine - da lui designate.
In quest'opera lo Sfondrati si avvalse dei nuovi ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] siglò un contratto per realizzare, in collaborazione con Berto di Giovanni, una pala d’altare per la chiesa del convento delle clarisse di S. Maria di Monteluce, fuori dalle mura di Perugia: la cosiddetta Pala di Monteluce (Città del Vaticano, Musei ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 1420 di Bernardino da Siena, furono all'origine di concessioni fatte da G. e dalla moglie Paola in favore di monasteri di clarisse e di conventi di minori osservanti a Mantova e in Lombardia.
Paola dette prova durante l'intera vita di una singolare ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] ). È in A. che si creò e si sviluppò il tipo del coro ad arcate multiple, come appare nelle chiese delle Clarisse, dei Francescani e nel Saint-Pierre-le-Jeune a Strasburgo (1280-1290), nel Saint-Georges di Haguenau, nel Saint-Florent di Niederhaslach ...
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clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...