FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] di un altro progetto architettonico, il terzo, di cui ci sia pervenuta notizia, l'ampliamento del convento delle clarisse nella città di Chivasso (Torino), oggi municipio. La ristrutturazione prevedeva l'ingrandimento della costruzione in cui si ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] e Francesco Gonzaga lo ricordano celebre predicatore. Ebbe forse l'incarico di direttore spirituale e confessore nel monastero delle clarisse di San Gimignano, come parrebbe attestato dal prologo delle Meditationes, ove l'autore si rivolge a una ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] nei panni dei francescani in primo piano; ma, mentre il pavimento a rubjelas valenzane e la connotazione tipologica delle clarisse lasciano emergere echi di Jaime Baço Jacomart (che fu intermittentemente alla corte di Alfonso d'Aragona fra il 1440 e ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] del conte G. Balleani in Jesi, Città di Castello 1907; A. Fantozzi, Documenti intorno alla beata Cecilia Coppoli clarissa [1426-1500], in Archivum Franciscanum historicum, XIX (1926), p. 346 n. 2; R. Till, Handschriftliche Untersuchungen zu Tacitus ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] per la chiesa conventuale di S. Andrea della Zirada (Tozzi Pedrazzi, 1967). All’incirca nello stesso periodo, per le clarisse di S. Maria Maggiore realizzò i teleri con lo Sposalizio della Vergine (ora alla Fondazione Cini), la Cacciata di Gioacchino ...
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COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] distacco dal mondo secolare e gli anni da lei trascorsi nelle terre colonnesi presso Palestrina, vestita con l'abito delle clarisse, e da lei dedicati in parte alla cura dei malati. Dalla Vita prima traspare evidente la sensibilità spirituale del C ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] (1602 circa, Graz, chiesa di S. Antonio) o il dipinto L’arciduchessa Maria fonda il convento delle clarisse (1603, Graz, Alte Galerie, Universalmuseum Joanneum).
I dipinti di de Pomis, condizionati stilisticamente dal tardo manierismo veneziano ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] l'abbaziadi Fontavellana (diocesi di Gubbio), poi soppressa per la sua riottosità, e il convento ravennate delle clarisse.
Nel 1569 divenne abate commendatario dell'abbazia di Casteldurante, e successivamente ricevette il titolo delle diocesi ...
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SAVOIA, Caterina Francesca
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 6 ottobre 1595, sestogenita del duca di Savoia Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Austria.
Sin dall’infanzia risultò solidissimo [...] riforme di alcuni Ordini religiosi (maschili e femminili) presenti in Piemonte, come i minori conventuali, i carmelitani e le clarisse.
Nel 1637 la morte del duca Vittorio Amedeo (che era succeduto al padre nel 1630) accentuò il contrasto fra la ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] primo e dell'ultimo acquisto) aveva successivamente comprato cinque case a Leopoli; lasciò l'ultima, una costruzione con giardino, alle clarisse di Leopoli.
Morì a Leopoli nel 16 18.
Dopo la sua morte la moglie si risposò e, non avendo avuto figli ...
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clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...