TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] come organaro nelle Marche, specialmente attraverso la rete dei monasteri benedettini. Nel 1763 realizzò un piccolo organo per le clarisse di Belvedere presso Senigallia. Dopo un breve rientro a Roma nel 1764, durante il quale lavorò all’organo di ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] . Nicola a Tolentino. Atti II sessione del Convegno, Tolentino… 1992, Roma 1994, pp. 187-206; P.G. Pasini, P. da R. per le clarisse di Ravenna, in Gli affreschi trecenteschi da S. Chiara in Ravenna: il grande ciclo di P. da R. restaurato, a cura di A ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] e di aver tentato di avvelenare il marito, che a sua volta tentò più volte di ucciderla; nel 1457 entrò nel convento delle clarisse del Corpus Domini di Pesaro, dove visse per tutta la vita, assumendo il nome di Serafina e divenendo badessa nel 1475 ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Osservanza.
La figlia del C. è nota non già col nome di battesimo, bensì con quello di Cecilia che assunse quando divèntò clarissa. Secondo la Vita narrata nella Cronaca del monastero di S. Lucia di Foligno, la rradre, sterile, l'avrebbe avuta per le ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] una vita di ascesi e di povertà e si ritirò con due compagne sul monte Prenestino. Poco dopo prese l'abito delle clarisse e successivamente ottenne il permesso di trasferirsi nel monastero di S. Chiara di Assisi. Le precarie condizioni di salute la ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] minorum, in Archivum franciscanum historicum, IV(1911), pp. 325-333; A. Fantozzi, La riforma osservante dei monasteri delle clarisse nell'Italia centrale (Documenti, secc. XVXVI), II, ibid., XXIII (1930), pp. 501 s., 519; L. Wadding, Annales minorum ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] e generalizi, un cerimoniale dell'Ordine, varie discussioni e interpretazioni della regola, le regole delle congregazioni minori delle clarisse e dei coletani e così di seguito. La silloge di B., filologicamente tutt'altro che ineccepibile, era ...
Leggi Tutto
CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] , in Bulletin de l'Inst. hist. belge de Rome, XLV (1975), ad Indicem;A. Ilari, S. Francesco d'Assisi, le clarisse e la regola benedettina..., (Quaderni dell'Archivio storico e notarile del Comune di Ferentino "A. Floridi"), Roma 1978, pp. 9 s ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] in origine sembra avere avuto una pianta rettangolare suddivisa in due parti, una per i fedeli e l'altra per le clarisse, mostra oggi una pianta e un tiburio circolari, forse frutto delle modifiche di F., riprese successivamente. Alle soluzioni della ...
Leggi Tutto
ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] , 2014). Con la moglie Sancia, diede spettacolo continuo di fede e di carità. Tra l’altro il grandissimo convento, di clarisse e francescani, di S. Chiara di Napoli fu oggetto della benevola attenzione della coppia regale dal 1310-12 sino alla fine ...
Leggi Tutto
clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...