CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] questa tipologia e a un tempo dell'intimo rapporto che si andò allacciando tra le donne delle casate reali e l'Ordine delle Clarisse. Il complesso fu eretto alle porte della città a partire dal 1326, per volere del re Giacomo II il Giusto (1291-1327 ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] New York (Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters: Consegna della palma) sono inoltre quanto rimane di due altari eseguiti per le Clarisse di Norimberga tra il 1360 e il 1370 (Wixom, 1985).
Bibl.: L. Bracaloni, Santa Chiara nell'arte, in Santa Chiara ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] Domenicani; Eremiti di s. Agostino; Francescani; Premostratensi), altri hanno affrontato il problema delle immagini degli O.: la grande maggioranza di questi studi, legati all'immenso territorio delle ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] .
Si tratta della soluzione di un particolare problema che già si era posto nel S. Damiano di Assisi e in altri edifici delle Clarisse, come per es. il S. Sebastiano di Alatri, e che in questi casi era stato risolto con la creazione di una cappella o ...
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Pittore francese (m. León 1468), attivo in Spagna. La sua opera principale è la grande pala dell'altar maggiore della cattedrale di León (1427), smembrata nel 18º sec. e arbitrariamente ricomposta (rimangono [...] rivela influssi italiani. Ancora nella cattedrale, nei cui documenti N. è chiamato pittore di vetrate, nel 1459 decorò la cappella del Dado e il chiostro. Gli sono inoltre assegnati gli sportelli dell'altare della chiesa delle clarisse a Tordesillas. ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] depositi per il rifornimento di sale e pesce. La città di Vila do Conde si sviluppò attorno a un convento di Clarisse che oltre a proprietà fondiarie aveva importanti interessi legati ai magazzini del porto.Durante il Medioevo, Porto (l'antica città ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] ; dalla metà del sec. 14°, le varie zone vennero amministrate da tre diversi proprietari: il Capitolo, la regina e il convento delle Clarisse.Nel 1244 re Béla IV estese a Buda i diritti dei cittadini di Pest e anzitutto il diritto di scalo. Il primo ...
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MAESTRO dell'INCORONAZIONE DI BELLPUIG
A. Condorelli
Anonimo pittore del sec. 14° che prende il nome da un dipinto su tavola rinvenuto nel 1922 dietro un grande retablo nella chiesa parrocchiale di [...] i Cunill (1926) ha messo in rilievo le affinità stilistiche del dipinto con le pitture murali di Ferrer Bassa nel monastero delle Clarisse di Santa Maria de Pedralbes e lo ha inserito tra le opere del maestro catalano. Post (1930) ha considerato la ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] periodo in cui lavorava a Jesi portò a compimento il coro per la chiesa di S. Chiara a Camerino, oggi nel monastero delle clarisse.
Il coro, in cui sono incisi la data "1489" e il nome del maestro, fu commissionato da Giulio Cesare da Varano per ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, figlio e discepolo di Lorenzo (v.), nacque nel 1681 a Napoli e morì nel 1750. Terminò il Davide scolpito dal padre in S. Ferdinando, [...] , la chiesa della Concezione a pianta ottagona, lavorò a rifare l'interno del duomo, trasformò e decorò il chiostro delle Clarisse, compì la guglia di San Domenico, costruì il Teatro Nuovo per l'opera buffa e l'edificio dell'Immacolatella. A Bari ...
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clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...