Màgris, Claudio. - Germanista e scrittore italiano (n. Trieste 1939). Ha dedicato importanti studi alla cultura della Mitteleuropa (interessandosi anche di autori italiani di confine, come B. Marin e I. [...] letteratura austriaca moderna, 1963; Lontano da dove. Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale, 1971; L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna, 1984. La sua produzione narrativa, nutrita di idee e di raffinata ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] , quod de provincia fuerit Marchiae» .
Fu di nuovo in Italia nel 1223, quando assunse la carica di visitatore generale delle clarisse (Oliger, 1912), per rimanervi almeno sino al 1225, quando, come si è detto, fu compartecipe alla stesura del Cantico ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] sollecitò, presso il cardinale legato Egidio Albornoz, un intervento più severo per reprimere un abuso disciplinare nel monastero delle clarisse di S. Guglielmo di Ferrara. I legami intercorsi tra il F. e il cardinale Albornoz dovettero essere molto ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] di Valsasso di Fabriano; il legame coniugale fu sciolto con il contemporaneo ingresso di Chiara nel convento delle clarisse di Ascoli. A riceverlo nell'Ordine fu Giacomo della Marca, vicario provinciale dell'Osservanza marchigiana di cui, stando ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] , un monastero agostiniano. Le altre, e tra esse C., diedero origine, nell'anno 1431, ad un monastero di clarisse osservanti intitolato al Corpus Domini, secondo la denominazione assunta fin dall'inizio dalla sede del loro ritiro. Parteciparono alla ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] rappresentò le quattro stagioni con questa francescana sequenza: Minori osservanti nell'orto, Riformati al bucato Cappuccini invendemmia, Clarisse al focolare.
Lo Zannandreis ricorda alcune incisioni del C. compiute prima di vestir l'abito e le dice ...
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Regista italiana (n. Carpi 1933). Dopo aver curato una serie di trasmissioni, a carattere soprattutto storico, girò, sempre per la tv, Francesco d'Assisi (1966), tentativo di interpretazione non convenzionale, [...] nel 2012, nello stesso anno ha presentato fuori concorso alla 69a edizione della Mostra del cinema di Venezia il documentario Clarisse, e nel 2018 ha ricevuto il Premio Bresson nell’ambito della 75a edizione della Mostra del cinema di Venezia. Tra ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] composizioni sacre e ad alcune opéras-comiques, che vennero accolte da un caldo successo (la prima di queste fu Clarisse, rappresentata nella primavera 1806 al Grand-Théâtre di Ginevra), il C. cominciò a dedicarsi anche all'insegnamento del canto ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] , nel 1402 guardiano di Lendinara, nel 1403 custode di Verona, nel 1404 guardiano di Venezia, nel 1406 visitatore delle clarisse nella custodia padovana, nel 1407 guardiano del sacro convento di Padova. Nel novembre del 1407 venne espulso, con altri ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] di Margherita d'Este, ritiratasi in convento a Ferrara, per lei a Bologna si edificò (1456) un monastero per clarisse, di cui C. fu badessa quasi ininterrottamente sino alla morte. Lasciò trattati mistici. Canonizzata nel 1712; festa, 9 marzo ...
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clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...