GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lo Sfondrati chiese e ottenne un breve pontificio che gli conferì la facoltà di affidare il governo di benedettine e di clarisse a religiose - dello stesso o anche di altro ordine - da lui designate.
In quest'opera lo Sfondrati si avvalse dei nuovi ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] il loro buon ordine. Nel giugno 1492, sempre in qualità di legato apostolico, decretò la fondazione del monastero delle clarisse di S. Maria degli Angeli in Feltre; il 20 giugno 1493 stabilì l'annessione della chiesa parrocchiale dei Ss. Vito ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] questo nuovo monastero ebbe sede presso l'ospedale degli Incurabili (nei locali già in uso prima ai teatini e poi alle clarisse della Longo) e ottenne la conferma papale nel dicembre 1538. Infine, secondo la tradizione tramandata dai teatini, G. e il ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] le sue prime raffigurazioni iconografiche va rilevata quella del 1346 conservata nel coro dei frati di Todi (ora monastero di clarisse), recuperata di recente in tutta la sua ampiezza, nella quale, rappresentato con la raggiera dei beati e un ramo ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] dell'Umiltà (1230), chiesa del castello di Samoggia (1230), S. Giacomo di Castel Leone (1230), chiesa e monastero delle clarisse di S. Francesco (1231), S. Francesco (iniz. 1236).
Gli ultimi anni del lungo episcopato del D. trascorsero quasi nel ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Osservanza.
La figlia del C. è nota non già col nome di battesimo, bensì con quello di Cecilia che assunse quando divèntò clarissa. Secondo la Vita narrata nella Cronaca del monastero di S. Lucia di Foligno, la rradre, sterile, l'avrebbe avuta per le ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] una vita di ascesi e di povertà e si ritirò con due compagne sul monte Prenestino. Poco dopo prese l'abito delle clarisse e successivamente ottenne il permesso di trasferirsi nel monastero di S. Chiara di Assisi. Le precarie condizioni di salute la ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] minorum, in Archivum franciscanum historicum, IV(1911), pp. 325-333; A. Fantozzi, La riforma osservante dei monasteri delle clarisse nell'Italia centrale (Documenti, secc. XVXVI), II, ibid., XXIII (1930), pp. 501 s., 519; L. Wadding, Annales minorum ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] e generalizi, un cerimoniale dell'Ordine, varie discussioni e interpretazioni della regola, le regole delle congregazioni minori delle clarisse e dei coletani e così di seguito. La silloge di B., filologicamente tutt'altro che ineccepibile, era ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] ', giunsero monaci e religiosi di diversi ordini (Cistercensi, nel monastero di Monsalud, ma anche Domenicani, Benedettini, Clarisse, Cavalieri dell'Ordine di Calatrava e Francescani).Cuenca, conquistata da Alfonso VIII nel 1177, non doveva allora ...
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clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...