DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] consolidarsi della sua posizione. I giustizieri, il cui requisito fondamentale era appunto l'appartenenza alla classedeicavalieri, concentravano infatti nelle loro mani ampie fasce di potere nei territori amministrati. Avvalendosi dell'ausilio ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] gli echi nell’opera prima del Cavalieri. L’impegno che attende la classe dirigente egli traduce nella formula del impulso del C. fu fondata a Piacenza nel 1892 la Federazione italiana dei consorzi agrari della quale il C. fu presidente fino al 1906, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ovest di Benevento: un attacco degli arcieri saraceni e deicavalieri tedeschi parve in un primo momento far volgere le dominaz. in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 2, XI, (1890), pp ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] inanimato, ovvero la «inferior natura», era affare di seconda classe); ma nel caso del M. egli finiva con il dichiarare », ossia del titolo «frater» con cui il nome deicavalieri gerosolimitani incominciava solitamente. Il fatto prova che il quadro ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] scienze di Torino, s. 2, vol. LXVI, parte II, n. 3, classe scienze morali, storiche e filologiche, Torino 1926, pp. 1-47) su Gli inizi 1975. Sui "Cavalieri della Libertà" cfr. E. Bottasso, L'appello a Carlo Felice dei "Cavalieri della Libertà" ed ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] normale avvicendamento dei funzionari provinciali. Giustizieri e camerari costituirono d'ora in poi una classe di funzionari bolla d'oro di Rimini F. concesse all'Ordine deicavalieri teutonici, nella persona del loro gran maestro Hermann von Salza ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ancora più gravi di quelle sveve. Molti deicavalieri svevi erano riusciti a fuggire; tra questi Carlo I d'Angiò in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 2, XLI (1891), pp. 201 ss.; ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Bologna, detta la Magione, anch'essa deicavalieri gerosolimitani. Trascorse i primi anni dell' 105, 107, 109 s., 112, 114; f. 51, nn. 27, 29-38, 40-44; Urbino, Classe I, Div. G., filza CCLXV, c. 240r; Med. del Principato 515, f. 458r; Med. 518, ff ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] a signori ghibellini. L'evidente favore dato dal B. alle classi popolari non gli impedì tuttavia di essere duro anche con loro, Ripa, che aveva espulso dalla città la fazione rivale deiCavalieri, perseguendoli con enormi atrocità. Ma il della Ripa, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] attento a sommare benefici: la precettoria bolognese deicavalieri gerosolimitani e un'abbazia cipriota. Intanto, dettata dal risentimento. Ma, in successive riflessioni della classe politica marciana, subentra una valutazione meno semplificante dello ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...