Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Ghana dai griots, cantastorie, poeti-musicisti itineranti che nella cultura mandingo costituivano una vera e propria classesociale; l’arpa arcuata, rinvenibile particolarmente in Gabon, dove è impiegata nei rituali terapeutici di possessione; vari ...
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(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] . Diffuso, dalle regioni del Sud a quelle del Nord, fra 7° e 6° sec. a.C., è l’affioramento di una classesociale di ‘principi’ detentori del potere militare e delle ricchezze, i cui simboli vengono esibiti nelle tombe, sia maschili sia femminili, ma ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] dal momento in cui il ‛sapere artistico' assume il ruolo di strumento di legittimazione del privilegio di una classesociale (v. Bourdieu, 1968, p. 660).
bibliografia
Barthes, R., Éléments de sémiologie, in ‟Communications", 1964, IV, pp. 91-135 ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e politica d’Italia è fin da subito decisiva ai fini della lingua. Come la crescita di una nuova classesociale apre spazi alle varie lingue materne, così ne autorizza ufficialmente l’uso la nascita di nuove realtà istituzionali. Allo stesso modo ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] (e di cui quindi i fatti di variazione linguistica fungono da indicatori). Oltre alla rilevanza della stratificazione sociale in senso stretto (ove le classisociali vengono definite e isolate per lo più - si noti che la sociolinguistica si è sinora ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] del Novecento, un parlato trasmesso dalla radio, che in un fluire continuo ha raggiunto tutti, indipendentemente dal luogo, dalla classesociale, dalla cultura, dal sesso o dall’età. Un’assoluta novità: un parlato pubblico, che ha voluto essere per ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] d’eletta cultura, d’eleganza e di arte.
A questa classe, ch’io chiamerei arcadica perché rese appunto il suo più ampio della classesociale (a questa classe), che è stata introdotta e caratterizzata nel capoverso precedente (special classe di ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] popolare si intende la produzione di un determinato popolo (per es., le canzoni popolari sarde) o di una determinata classesociale e, di solito, in una determinata epoca. In questa voce si intende canzone popolare nella prima accezione, annoverando ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] cognomen supernomen
La formula trinomia latina si afferma a Roma alla fine del VII secolo a.C. e riguarda la classesociale dei liberi, i cittadini con pieni diritti. Già in età repubblicana il praenomen perde la funzione di nome individuale, poi ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...