COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] meglio andando a cadere sopra di quella classe sociale che intende di far progredire i che affrontava il problema della funzione spettante allo Stato nella difesa pp. 57 s.).
Ancora una volta, il 26 giugno 1900, il C. affrontò la prova elettorale nel ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] aperture sul piano sociale (pur in una visione di rigida distinzione di classe), anche se i rapporti dei G figlio di Pietro. Piero costituì la società in accomandita semplice Gavazzi e C., con un capitale di 90.000 lire, per la fabbricazione di ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] delle basiliche romane, accompagnavano funzioni religiose, assistenziali e conservatorio, ammesso al settimo anno nella classe di composizione di Bustini. In questo una nuova verità e io non la possedevo ancora, […] ero un povero reietto. […] Quindi c ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] e non già con nuovi pesi sulle classi più deboli e sui ceti civili esausti una generale misurazione della pianura per scopi idraulici. A Ravenna una sorta di catasto tradizionale c riteneva ormai esaurita la funzione delle ferme generali. Alle ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] una moderna industria pesante e per procurare a quest'ultima le commesse indispensabili al suo funzionamento Questi assunse la difesa della classe dei "produttori" di guerra tra cui non figuravano né Capuano, né C. e neppure Canto) dalla quale doveva ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] diretta dal Luzzatti stesso, da L. Einaudi e da C. Concini.
Nel settore del credito l'azione del F. scrisse ed operò in funzione di una migliore organizzazione e di "rischi" connessi con la lotta di classe propugnata dal socialismo.
In armonia con le ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] C. Fogolin, già collaudatore alla FIAT.
Il L. tentava l'avventura imprenditoriale quando era alle porte la più difficile congiuntura che il settore motoristico avesse affrontato dalla sua nascita. All'interno di una di alta classe, in grado funzione ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] non più il frutto di una perizia letteraria e decorativa ma della funzione storica 1977. Edizioni curate dal F.: C. Cattaneo, Lombardia antica e 401-405; Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XIX (1989), 1 ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] " (Gallo, mss.).
Il D. ebbe anche funzione di imprenditore e coordinatore di decorazioni, ma il 54 s., 141 s.; C. Siracusano, Disegni ined. di C. Giaquinto in una raccolta siciliana, in Accademia peloritana, classe di lettere, filosofia e belle ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] al partito socialista italiano (PSI), compiendo una scelta alla quale non fu estranea l' e funzione alla con la classe operaia rivoluzionaria socialisti della XXV legislatura, Torino 1920, p. 50; C. Pompei-G. Paparazzo, I 508 della XXV legislatura ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...