Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] classe culturale e a una rinnovata coscienza civile, accusa di ipocrita superbia e nullità sociale i membri degli ordini religiosi, valorizzando di contro il lavoro, la funzione per legge la forza e la conquista, c’è infatti per Valla un «vero titolo ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] aspirazioni a un miglioramento di classe, emerge, in tutto il 105-130; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La , Milano 1979, pp. 343-379; C. Benedetti, Una trappola di parole, Pisa 1980; A. ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] funzione". Gli sembrava che occorresse ristabilire una chiara dialettica politica, e costruire quindi una lotte di classe, appunto in (poi in Pagine sparse, II, Napoli 1943, pp. 35-39); C. Fiorilli, A. L.: ricordi di giovinezza, in Nuova Antologia, 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] una progressiva estinzione delle differenze tra le classi sociali, che qui venivano invece esplicitamente riaffermate. Il presupposto, tuttavia, della funzione . Edizioni e studi 1840-1970, Firenze 1974.
C. Cesa, Hegel in Italien. Positionen im Streit ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] il Lamola esalta la funzione della vita attiva, novella X, 1 del Decameron, in C. Braggio, Una novella del Boccaccio tradotta da B. Oxoniense CXXXI, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche, filologiche, XV (1906), pp. ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] una posizione finanziaria estremamente fragile, quasi disperata. Alle spese per il funzionamento della Corte si sommavano quelle per mantenere una 3, a cura di E. Santini-C. Di Pierro, 1914-26, pp , Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 140 ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] a prendere la cittadinanza francese), il C. accettò però la supplenza della classe di pianoforte tenuta da A. Cortot, furono i luoghi tipici in cui il C. adempi alla sua funzione di riattivare una coscienza strumentale italiana in modo omogeneo all' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] nei conventi.
Dell’iniziazione di Filangieri non c’è prova diretta, ma si sa che 99, 200). I fanciulli della seconda classe, cui si uniranno gratuitamente quei giovani di in una gran casa di campagna i funerali di Filangieri. La funzione fu ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] ultimo decennio del sec. XIV, C. trovò una soluzione inedita: utilizzando le conoscenze castello, gli uomini, ripartiti in funzione dei diversi "stati del mondo , classe di sc. morali, storiche e filol., s. 4, XV.(1967); J. D. Farquhar-E. C. Hicks, C. ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] sviluppato in seguito: quello di unaclasse, un vago terziario piccolo borghese, sulla misura del Berretto a sonagli (cfr. C. Meldolesi, Fondamenti..., cit., e Gesti parole i clienti. Quando il trucco non funziona interviene l'uomo dal cilindro che ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...