LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] Per individuarli, conviene calcolare i tassi di attività specifici, per sesso e classi di età: ad esempio, per le donne comprese tra i 30 e azione pionieristica e presindacale dell'associazione detta dei 'Cavalieri del lavoro', costituitasi nel 1869, ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] privilegiati, ad eccezione dei proprietari friulani che avevano subìto le devastazioni deicavalieri della Sublime Porta con l'oro, assumeva anche il significato di difesa della classe di governo.
Che si trattasse di spirito patriottico, di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ovest di Benevento: un attacco degli arcieri saraceni e deicavalieri tedeschi parve in un primo momento far volgere le dominaz. in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 2, XI, (1890), pp ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] inanimato, ovvero la «inferior natura», era affare di seconda classe); ma nel caso del M. egli finiva con il dichiarare », ossia del titolo «frater» con cui il nome deicavalieri gerosolimitani incominciava solitamente. Il fatto prova che il quadro ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] 29 agosto 1888, venne stabilito che l'associazione deiCavalieri del lavoro poteva essere tollerata ("tollerari posse"), estesa la povertà; il sentimento delle proprie forze divenuto nelle classi lavoratrici più vivo e l'unione tra loro più intima, ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] vescovi inglesi, i Gran Maestri deiCavalieri teutonici e degli Ospitalieri, il precettore dei Templari e altri, sull'argomento ). Al-Kāmil ha dovuto fronteggiare la furia dei suoi parenti e della classe religiosa. Ibn-Wāṣil narra che quando giunge a ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] scienze di Torino, s. 2, vol. LXVI, parte II, n. 3, classe scienze morali, storiche e filologiche, Torino 1926, pp. 1-47) su Gli inizi 1975. Sui "Cavalieri della Libertà" cfr. E. Bottasso, L'appello a Carlo Felice dei "Cavalieri della Libertà" ed ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ancora più gravi di quelle sveve. Molti deicavalieri svevi erano riusciti a fuggire; tra questi Carlo I d'Angiò in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 2, XLI (1891), pp. 201 ss.; ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] è stato ricomposto nella c.d. sala bizantina della casa deiCavalieri di Rodi con frammenti del sec. 9° recuperati dalla 77, 1971, pp. 5-18; M. Lavers, I cibori d'altare delle chiese di Classe e di Ravenna, FR, s. IV, 102, 1971, pp. 131-215; J. Raspi ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] con copertura a crociera (Ancient Churches, 1993).L'Ordine deiCavalieri Templari, che era stato fondato nel 1118 per difendere i altra città mamelucca, G. fu utilizzata dalla classe dominante del regno come espressione delle tecniche più avanzate ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...