Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] straordinari – «ben quattro rappresentanti dei ceti privilegiati, ossia due cavalieri della S.S. Annunziata e gli ex avvocati dello Stato (Righettini, S., Consiglio di Stato e classe politica in Italia, in Il Consiglio di Stato in Francia e in ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] York, Pierp. Morgan Lib., M. 736), i cavalieri caricano però già con lo spiedo sotto l'ascella un'a. databile al sec. 13°, antenata dei ben maggiori 'spiedi furlani' (friulani) di due 14°, le principali forme e classi funzionali delle a. islamiche ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] 1100 litri. Vi erano inoltre due coppe attiche, una brocca e dei bacili di bronzo di produzione etrusca; la cassa di un carro funerari, e si segnala una classe militare contraddistinta dalla presenza di della tomba come cavalieri, che ebbero un ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 1660, quando, attorniato da un nutrito corteggio di cavalieri - parecchi dei quali provenienti, non senza dispiacere di Venezia, dal scadimento della dedizione alla cosa pubblica d'una classe dirigente inquinata dalla recente affluenza di nobili ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] utilizzazione delle spoglie da parte dei comuni italiani. Con l' Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 13 . de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] che crea nel sec. VII i poderosi acroteri fittili, cavalieri e sfingi bifronti, restituiti dall'Apollonion e dall'Athenaion, nonché uno dei filoni della ceramica italiota: alla scuola siracusana si attribuisce infatti tutta una classe, soprattutto ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] guerrieri e due cavalieri, indicati con iscrizioni 1958, pp. 16o-161.
Per i nomi e la fama dei g. e per le passioni a tali spettacoli: Svetonio (Nero nota 7. Nel vincitore è stato identificato un dimachaerus, classe a sé o, come pensa il Robert, un ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] sullo sviluppo traducendone gli appelli ad uso dei primi cavalieri d'industria e divulgandone la problematica entro 1948, p. 24), in seconda istanza la formazione di una nuova classe operaia - nata con la catena di montaggio e con la valorizzazione ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] dimostrano i risultati ottenuti: primo premio Marsili per la classe di architettura nel 1735 e nel 1739 (D. Lenzi XCVII (1973), 134, pp. 408-415; L. Giordano, Il teatro dei Quattro Cavalieri e la presenza di Antonio G.B. a Pavia, in Bollettino d'arte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] imponente: nella prima metà del Settecento quasi l’intera classe dirigente può dirsi formata in più di cento collegi allevato alla ‘scuola’ del matematico galileiano Bonaventura Cavalieri presso il convento dei SS. Eustachio e Girolamo – o l’Accademia ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...