VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] la città della madre, nella classe di Alessandro Longo, per l’anno Giordano, Turandot di Giacomo Puccini (1926), I cavalieri di Ekebù di Riccardo Zandonai (1925) e Nerone 1933; al Liceu di Barcellona (L’amore dei tre re di Italo Montemezzi, 1930); in ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] a quella di presidente del Collegio dei ragionieri delle province di Salerno, Avellino Mezzogiorno della Federazione nazionale cavalieri del lavoro a quella 2 ag. 1919). Collaborazionismo di classe e produttivismo, populismo e nazionalismo ...
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Doglia mi reca ne lo core ardire
Vincenzo Pernicone
Questa canzone (Rime CVI) è citata nel De vulgari Eloquentia (II II 9) come esempio di canzone che ha per argomento la rettitudine (directio voluntatis), [...] sollazzo, con parole di fuoco contro i cavalieri, mercanti e ladri, che a donneare specifica carenza in una determinata classe sociale. In Doglia mi Casella, Le rime di D., in Dizion. delle opere e dei personaggi, VI (1951); B. Nardi, Dal ‛ Convivio ' ...
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crociata
Giovanni Miccoli
La c. nasce alla fine del secolo XI, quando i temi della guerra santa contro infedeli, Ebrei ed eretici, della liberazione del sepolcro di Cristo, e dell'espansione armata [...] a costituire la religione tipica di una classe dirigente che è nello stesso tempo, in If XXVII 87-90). La morte dei crociati nel corso della spedizione veniva assimilata al dove un certo numero di giovani cavalieri l'avrebbe seguito nella sua ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] del governatore generale dei dipartimenti al di là delle Alpi, principe C. Borghese, un corpo scelto di 69 cavalieri e 104 fanti a . Di queste divisioni e lacerazioni della classe politica piemontese approfittarono le gerarchie ecclesiastiche, ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] egli facesse parte di quel gruppo di cavalieri francesi, giunti in Sicilia al seguito incaricato di condurre un'inchiesta sull'operato dei giustizieri di Terra d'Otranto e al matrimonio fra esponenti della classe feudale; si adoperava per frenare ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] prima classe dell Cavalieri mi introdusse dal pittore Collignon, il quale occupava un ampio studio, composto di vari locali nel convento di S. Maria Novella. Il giorno in compagnia del Cavalleri preparavo le composizioni; a vicenda ci proponevamo dei ...
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STASSANO, Antonio
Emanuele Catone
– Nacque a Campagna, in Principato Citra, il 3 marzo 1771 da Giuliano, proprietario, e da Margherita Colino.
La famiglia apparteneva alla borghesia rurale che possedeva [...] ed il 31 ottobre 1819 l’inclusione tra i cavalieri di diritto dell’Ordine di S. Giorgio della Riunione cronaca inedita del Risorgimento, in Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche, XXVIII (1919), ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] ) Nel 1282, in seguito allo scoppio dei moti dei Vespri in Sicilia, si recò, con altri cavalieri guelfi fiorentini, nel Regno a dar man di pari valore, ma come violento esponente di quella classe magnatizia che all'inizio del 1293 venne esclusa dalle ...
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RICCI, Lorenzo
Vincenzo Lavenia
RICCI, Lorenzo (in religione Giacomo). – Nacque a Roma il 10 agosto 1624 da Prospero Ricci, originario di Como, e da Veronica Cavalieri di Bergamo. Dal matrimonio nacque [...] introdotta abolizione della distinzione in tre classi in cui, sin dal XVI pp. 220 s.; G.M. Cavalieri, Galleria de’ sommi pontefici, patriarchi, . 913; E. Rebellato, La fabbrica dei divieti. Gli Indici dei libri proibiti da Clemente VIII a Benedetto ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...