CAVALCANTI, Giannozzo
Maria Teresa Napoli
Nato a Firenze con ogni probabilità alla fine del sec. XIII, da Uberto di Pazzo, apparteneva al ramo di Leto della nota famiglia guelfa arricchitasi con l’esercizio [...] insieme con Amerigo Donati, venne investito del comando di 300 cavalieri scelti e di 1.000 fanti per prestare soccorso ai sorti del duca d’Atene, così strettamente legate alla classedei mercanti e dei banchieri, mutarono però appena un anno dopo la ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] Atene), ottenne nel 1826 l'accessit al concorso di seconda classe per l'architettura (Bergamo, Arch. d. Accademia Carrara, ai modelli del Quarenghi, tenendo specificatamente presente la chiesa deicavalieri di Malta a Pietroburgo.
La chiesa di S. ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] arciduchi di Austria e presso il Gran Magistero deicavalieri teutonici, accompagnato dalle credenziali della Signoria che Selvaggia. Come fondatore del regime oligarchico e come esponente della classe dirigente che ne godeva i benefici, l'A. ebbe una ...
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SIRIGATTI, Ridolfo
Donatella Pegazzano
– Nacque a Firenze nel 1553 da Niccolò (m. 1578), appartenente a una famiglia di mercanti di lana e seta, e da Cassandra, figlia del pittore Ridolfo del Ghirlandaio.
La [...] tardi valutò i dipinti per il soffitto della chiesa dell’Ordine deicavalieri di S. Stefano (ibid.) e, nel 1607, in qualità di R. S., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, Classe di lettere e filosofia, s. 3, IX (1977), pp. 1475 ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] allume. Nonostante l'oppositone di una parte della classe dirigente volterrana, la proposta fu accettata e la l'ospedale di S. Maria della Scala e appare citato nel ruolo deicavalieri di Malta del 1510, per l'ultima volta.
Fonti e Bibl.: ...
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ROSSI MELOCCHI, Cosimo
Federico Ceccanti
– Nacque a Pistoia il 10 agosto 1758 dal cavalier Ranieri e da Maria Giorgi (Pistoia, Archivio vescovile, Registro dei battezzati della Cattedrale, II.B.45, [...] ammesso all’Accademia del disegno di Firenze nella classedei dilettanti. In questa città nel 1779 passò a , tenuti il giorno successivo, vennero invitati a partecipare i colleghi cavalieri di S. Stefano.
Il giovane amico Giuseppe Martelli, cui aveva ...
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CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] cancelleresca cui gli dava diritto la sua appartenenza alla classedei cittadini. "Dedicai - ricorda in una lettera inviata precedano i cavalieri". Particolarmente apprezzati a Venezia gli "studii" del C. a favore dei privilegi dei sudditi veneziani ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] VIII, 13). Probabilmente l'A. fu tra i cavalieri messi dal Comune a disposizione del principe; comunque, Carlo Porena, Il titolo della Divina Commedia, in Rendic. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze mor., stor., filologiche, s. 6, IX (1933), pp. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] del 1786 col titolo di Cavalier servente veterano, vagheggiando già e agli spiriti della classe entro cui restò chiuso 1957), pp. 62-65; A. Barolo, L’A. e il Caluso nel giudizio dei contemporanei, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXIII (1939), pp. 1- ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] è a Carlo il Grosso morente che l'autore dei Gesta attribuisce la profezia del destino regio e imperiale un folto seguito di cavalieri. Ma, se gli Arnulfus Pius Rex,in Rendic. dell'Ist. lombardo, classe di lett., sc. morali e storia, LXXV (1941 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...