ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] arciduchi di Austria e presso il Gran Magistero deicavalieri teutonici, accompagnato dalle credenziali della Signoria che Selvaggia. Come fondatore del regime oligarchico e come esponente della classe dirigente che ne godeva i benefici, l'A. ebbe una ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] allume. Nonostante l'oppositone di una parte della classe dirigente volterrana, la proposta fu accettata e la l'ospedale di S. Maria della Scala e appare citato nel ruolo deicavalieri di Malta del 1510, per l'ultima volta.
Fonti e Bibl.: ...
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CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] cancelleresca cui gli dava diritto la sua appartenenza alla classedei cittadini. "Dedicai - ricorda in una lettera inviata precedano i cavalieri". Particolarmente apprezzati a Venezia gli "studii" del C. a favore dei privilegi dei sudditi veneziani ...
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Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore del popolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] del problema rappresentato dall'evidente impoverimento della classedei medi e piccoli proprietari terrieri a Roma i tribunali venissero tolti al controllo esclusivo dei senatori e in parte dati ai cavalieri, e una riforma che prevedeva la vendita ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] allora che i nobili, i cavalieri feudali, che avevano contrastato in di attesa di prima e seconda classe, determinando il tragico bilancio di 85 del 1438, in cambio del diritto di nomina dei vescovi e dei priori.
Congresso di B. Si svolse tra l ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] i generali, gli alti funzionarî, i senatori e i cavalieri coinvolti nei laceranti contrasti per il potere. Certo, nel maturare dei drammatici avvenimenti dell'anno dei quattro imperatori sta proprio nell'abiezione e nello smarrimento della classe ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] calvinisti francesi (➔ ugonotti), reclutati soprattutto nella classe nobile (nel 1558-59 aderirono alla nuova famosi romanzi cortesi, quelli del ciclo di re Artù e dei suoi cavalieri della Tavola rotonda, oltre a ispirare i romanzi bretoni di ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] denotò caratteri di stazionarietà, con un notevole aumento delle classi di età più elevate e un impoverimento di quelle medio la maggioranza dei gentiluomini (cavalieri), la massa dei borghesi, dei piccoli proprietari rurali, dei puritani e ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] e b sono distinti, si presenti appunto sempre uno (e uno soltanto) dei due casi.
Una relazione d’o. definita astrattamente deve soddisfare le seguenti in cinque classi: cavalieri, cavalieri ufficiali, commendatori, grandi ufficiali, cavalieri di gran ...
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Armatura difensiva del capo.
Storia
L’uso dell’e. inizia nell’Età del Bronzo. Gli Egiziani non lo usarono e nelle scene di guerra lo portano solo i mercenari asiatici e occidentali. Nei monumenti mesopotamici [...] ). I vessilliferi coprivano l’e. con pelle ferina. Una classe a parte è rappresentata dagli e. gladiatori metallici con larghe da signori e gentiluomini sulle porte dei loro castelli per indicare ai cavalieri di passaggio la disponibilità a ospitarli ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...