Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] questo venivano però ben lavate. Le classi umili mangiavano pane, verdure, formaggio, . In Mesopotamia i cavalieri persiani avevano travolto gli volte intervengono gli esseri umani, altre volte gli dei vengono in soccorso. Ahmed si è perso nel ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] messaggio di fine anno del 31 dicembre 2000: "nel corso dei miei viaggi in Italia - ha affermato - ho avvertito uno slancio composto di cinque classi: Cavalieri di gran croce, Grandi ufficiali, Commendatori, Ufficiali e Cavalieri. Inoltre una ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] 1100 litri. Vi erano inoltre due coppe attiche, una brocca e dei bacili di bronzo di produzione etrusca; la cassa di un carro funerari, e si segnala una classe militare contraddistinta dalla presenza di della tomba come cavalieri, che ebbero un ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 1660, quando, attorniato da un nutrito corteggio di cavalieri - parecchi dei quali provenienti, non senza dispiacere di Venezia, dal scadimento della dedizione alla cosa pubblica d'una classe dirigente inquinata dalla recente affluenza di nobili ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] che crea nel sec. VII i poderosi acroteri fittili, cavalieri e sfingi bifronti, restituiti dall'Apollonion e dall'Athenaion, nonché uno dei filoni della ceramica italiota: alla scuola siracusana si attribuisce infatti tutta una classe, soprattutto ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] anche Cipro. Sul S. Sepolcro egli cinse della spada di cavalieri Alberto del Sale, Pietro Rosso, Francesco da Roma, Feltrino , a cura di G. Cugnoni, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Memorie, classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3, CCLXXX ( ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] preoccupazioni di conservazione della sua classe, attento, in più, s'erano concentrati 500 armati e 50 cavalieri pronti ad accorrere ad un cenno di morte del D.: il 9 ag. 1515 il Consiglio dei dieci condanna a morte o do presonieri" da quattro ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] le componenti della classe dirigente veneziana più attente La giostra si tenne con quaranta cavalieri per parte, e in questa 146, 210; P. Antonini, Del Friuli et in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica di questa regione. ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] I suoi esponenti, pur divisi in fazioni, furono la vera classe dirigente della città, che impedì per almeno 25 anni l' entrarono in Bologna e Francesco Gonzaga armò cavalieri il G. e alcuni dei fuorusciti bolognesi che avevano contribuito alla ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] l'esercito ‒ fanti e cavalieri ‒ che sfila al suono delle trombe, al rullo dei tamburi, con le bandiere spiegate figura di Re Enzo, ibid., pp. 203-240; A.I. Pini, Classe politica e progettualità urbana a Bologna nel XII e XIII secolo, in Strutture di ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...