GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] passando dalla parte dei Visconti. Probabilmente proprio tale testamento spinse la classe dirigente fiorentina a balia, poiché il conte Ranuccio di Marsciano con 2000 cavalieri viscontei si apprestava ad assalire il Casentino.
Respinta tale ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] egli fu con Sonnino, L. Franchetti ed E. Cavalieri tra i fondatori della Rassegna, il quotidiano che raccolse H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913 ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Artuso, che era stato condottiero e consigliere dei re Ladislao e Giovanna II e che, Francesco entrò in una terna di cavalieri di prestigio, composta pure da Giambattista titolo di grande di Spagna di prima classe; fu stimato e apprezzato dalle più ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] cavalieri fra i più insigni della città e 50 giovani delle principali famiglie di Firenze che partecipavano all'impresa nella speranza di ottenere il titolo cavalleresco.
Probabilmente la gioventù e l'ambizione del G. e di molti deiclasse dirigente ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] di recarvisi con 500 tra cavalieri e fanti per riconquistarlo. Ferito (1375-78): la classe dirigente fiorentina si divide . 247, 258, 264, 273, 276, 329 s., 336, 351; Il tumulto dei Ciompi. Cronache e memorie, a cura di G. Scaramella, ibid., XVIII, 3, ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] dei Veronesi più aspiranti padroni che alleati, pregiudicò il favore del popolo allo Scaligero ribelle.
Il 22 febbraio Cangrande entrò in Vicenza: raggiunto da aiuti militari carraresi e reclutati cavalieri . Varanini, La classe dirigente veronese e ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] da quelle medie e minori, a danno della classe magnatizia. La vittoria dei popolari fu sancita dallo squittinio tenuto nel 1343 che riportano l'episodio narrano che la creazione dei nuovi cavalieri avvenne in maniera tumultuosa davanti alla ringhiera ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] Pellario e con un certo numero di cavalieri, di genieri e di arcieri, in IV, il D., come persona legata alla classe dirigente cittadina, ne seguì la politica. Lo Guido dell'importante famiglia consolare pisana dei Ricucchi.
E, questa, l'ultima ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] , subito dopo, l'esercito spagnuolo si divise in tre corpi, uno dei quali si diresse verso la capitale, uno verso Capua e uno in Puglia grande di Spagna di prima classe nell'ottobre 1739, il C., che era stato uno dei primi cavalieri dell'Ordine di S. ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] anni, al pari di molti dei suoi familiari, si distinse più come violento esponente della classe magnatizia che come uomo politico. arroganza, recandosi dal papa con una scorta di centocinquanta cavalieri. Il processo ai capi neri non si poté comunque ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...