dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] aver dato vita a dittature personali, sostenendo per contro, in base all'ideologia marxista, di essere dittature della classeproletaria.
Le dittature fasciste
Tra le due guerre mondiali, oltre che nell'Unione Sovietica, la dittatura mise radici in ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] innati o naturali dell'individuo. Ma il fatto di averli riferiti non all'uomo in quanto tale, ma alla classeproletaria, diveniva la nota prevalente e trasformava una dottrina, che avrebbe potuto anche essere prospettata sotto l'aspetto del diritto ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] del socialismo sionista alla tesi del Bund, già ricordato, che credeva possibile sviluppare una coscienza di classeproletaria in seno alle masse ebraiche della Diaspora, quanto la disponibilità dello stesso socialismo sionista ad assumersi ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] parte le esagerazioni — ed anche non poche invenzioni — degli avversari, domani la classeproletaria veneziana, inquadrata nel proprio partito, strapperà alla classe borghese, in tutte le sue frazioni [...] il potere amministrativo nella nostra città ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] ancora alcun adattamento né alle nuove forme d'impresa, né soprattutto alle nuove condizioni di sfruttamento della nascente classeproletaria. Le leggi sociali che limitano gli abusi più stridenti saranno realmente in vigore soltanto a partire dagli ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Diktatur, München-Leipzig 1921 (tr. it.: La dittatura. Dalle origini dell'idea moderna di sovranità alla lotta di classeproletaria, Bari 1973).
Triepel, H., Hegemonie. Ein Buch von führenden Staaten, Berlin 1938 (tr. it.: L'egemonia, Firenze 1949 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ma il B. ribadì che i socialisti dovevano battersi, nella nuova fase politica, "non soltanto per l'interesse della classeproletaria, ma anche per assicurare uno sviluppo ordinato e pacifico al progresso incessante della società moderna" secondo "un ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] una cinematografia comunista basata sulla trascrizione materialista della realtà e sulla partecipazione diretta della classeproletaria alla produzione cinematografica, Ejzenštejn si chiedeva piuttosto quale fosse l'effettiva possibilità di formulare ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] borghesi che utilizzava i metodi di controllo delle nascite crebbe dal 9 al 40% tra il 1910 e il 1930, mentre nella classeproletaria la crescita fu solo dall'1 al 28%. Negli anni trenta i metodi più popolari in Gran Bretagna erano, nell'ordine, il ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] stesso Marx attribuiva la ridotta presenza di un partito comunista negli Stati Uniti proprio alla mancanza di una classeproletaria immobile nel tempo e senza prospettive di avanzamento sociale. Alcuni studi empirici recenti non trovano però conferma ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...