DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] , riscaldata dall'opinione di sostener la propria libertà, e combatte contro alleati d' Il mito americano nella Venezia del Settecento, in Atti d. Accad. naz. d. Lincei, classe di sc. morali, storiche, e filologiche, s. 8, XVIII (1975), 6, pp. ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] tematicamente al concorso Clementino per la prima classe dell'architettura del 1708, i cui partecipanti Munschower, 1981).
La più importante occasione per dispiegare le proprie conoscenze e dar prova delle sue capacità in campo architettonico ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] la Guido Glisenti di Carcina concentrò la propria produzione per soddisfare la domanda locale di F. Facchini, Alle origini di Brescia industriale. Insediamenti produttivi e composizione di classe dall'Unità al 1911, Brescia 1980, p. 7; A. Fappani, Enc ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] dichiarandone l'invalidità nel 1731. L'A. interpose allora i propri servigi in difesa degli interessi sardi (tra il 1731 e III che la nunziatura di Torino venisse considerata di prima classe e quindi avente diritto al cardinalato. Al conclave del 1775 ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] ancora artigianale del lavoro ad una industriale vera e propria - il processo cioè di separazione di due momenti e produz. in Italia, Torino 1951, passim; P. Spriano, Social. e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, ad Indicem; Id., ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] fervore culturale e civile che possedeva di quegli anni la classe dirigente ebraica, e non, dell'operosa città toscana.
Merito rimase il suo campo, sia per una consonanza di sentire, propria di lui tosco-neoguelfo ed ebreo (come anche si evince fra ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] , neopositivista. Nella biblioteca paterna e sua propria sono presenti tutte le opere di Benedetto dell’Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, XCV (1982-83), classe di scienze morali, pp. 149-157; per gli intendimenti nella traduzione d ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] ad adeguarsi al nuovo ordine, in parte per opportunismo di classe, in parte per un reale desiderio di cambiamento.
In ciò le armi fu censurata dal Consiglio dei deputati.
Consapevole della propria impotenza, il F. accolse la fine dell'incarico come ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] progressiva e definì il fascismo come "l'accaparramento di una larga parte della borghesia minuta da parte delle classi veramente e propriamente privilegiate" (Alatri, p. 29).
Nel 1925 il F. pubblicò a Roma il libro Democrazia sociale, "una diagnosi ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] suscitarono al contrario, nel popolo e nella classe dirigente genovesi, un senso di insicurezza e D. tornò improvvisamente a Savona, costringendo così Genova a riarmare la propria flotta. Da lì egli attaccò Cogoleto e Arenzano, che da parte ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...