LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] fu di nuovo denunciato per "eccitamento all'odio di classe" e condannato a tre mesi, poi amnistiati.
L' 'Italia, che di lì a poco lo chiamò a far parte della propria giunta esecutiva, confermandolo in tale carica anche nel 1919 sotto la gran ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] negli innumerevoli documenti in cui figura il suo nome non v'è cenno di una vera e propria opera d'arte. I suoi migliori clienti furono i monasteri di Classe e di S. Vitale a cominciare dal 1702. Ebbe parecchi figli, fra i quali Andrea e Domenico ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] occupazione francese della Lombardia il C. aveva manifestato la propria adesione al nuovo regime: il suo impiego alla (1771-1841), in Rend. dell'Ist. lomb. di scienze e lettere, classe di lettere, CI (1967), pp. 761-782 (con ulteriore bibl. e docum ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] una teoria la più certa che siasi veduta mai […] e la più propria per avventura a far onore all'ingegno umano, ma la più oltraggiata e nello stesso anno, abolita questa carica, segretario della classe di fisica: qui si trovò a esercitare il ruolo di ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] C., egli ne divenne un valido mediatore presso la classe dirigente calabrese e napoletana. Tuttavia, pur rimanendo fedele, amicizia con il Giolitti che di una vera e propria personale convinzione) accettò, sicuro di non offendere la suscettibilità ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] ss.) assunse, in questo clima, il ruolo di una vera e propria "amministrazione pilota" e il contributo del F. fu, in tal fascismo, Milano 1978, ad Indicem;H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] del Liber aureus della nobiltà genovese, che lo annoverò tra i propri membri il 9 marzo 1723. In mancanza di ulteriori dati, parte la posizione del D. all'interno di una classe nobiliare la cui ampia maggioranza aveva reagito ai moti insurrezionali ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] e di alghe dell'estuario veneto e dell'Adriatico, e, in casa propria, un museo di mineralogia e di specie animali marine. Trascorse il resto (p. 12). Il C. invece alle quattro grandi classi linneane - senza pinne inferiori, con pinne giugulari, o ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] appreso e fede provvisoria in alcune verità) è propria non soltanto della filosofia, ma di tutte le scienze parte è nei Sunti dei lavori scientifici letti e discussi nella classe di scienze morali, storiche e filologiche della R. Acc. delle ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] quell'agitata fine secolo lo spettacolo di una classe politica che annaspava tra scandali bancari e paurosi beninteso nei limiti del più rigoroso pragmatismo riformista - significò proprio la speranza che un forte movimento operaio avrebbe messo in ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...