COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] diffidenze che il presidente ed i governanti francesi nutrivano nei confronti della classe dirigente del Piemonte costituzionale.
Rientrato a Torino, riprese la propria attività in Senato: pur rifiutando altri incarichi o responsabilità, il suo ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] era divenuta psicopatica, spesso con vere e proprie manifestazioni d'alienazione mentale, tanto che letteratura civile ai tempi di Carlo Emanuele I, in Rendic. dell'Accad. dei Lincei, classe di scienze mor., s. 5, III (1894), p. 584; A.Pilot, C. ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] dittatura Farini in Emilia le funzioni di consigliere di prima classe presso l'intendenza generale di Parma, e in quello stesso il C. non avesse dimostrato molto tatto, il ministero fece propria la tesi del procuratore e mantenne il prefetto al suo ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] 1904 conseguì la licenza liceale e fu ammesso alla classe di lettere della Scuola normale superiore di Pisa, spinse oltre dando vita, all'interno del partito, a una vera e propria corrente d'opposizione.
Il 4 nov. 1948 promosse l'uscita del quotidiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] Rinascimento, ma come un pensatore ben calato nel proprio tempo (Isnardi Parente, in Botero e la forma di ragguaglio di Parnaso, «Atti della Accademia delle scienze di Torino», Classe di scienze morali, storiche e filologiche, 1952-1953, 87, t. ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] turatiano, di cui il C. era il vero e proprio avamposto in Liguria, che riguadagnò le precedenti posizioni maggioritarie. con i nuovi problemi e le nuove istanze espresse dalla classe operaia. I suoi maggiori esponenti videro scemare il prestigio di ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] che gravitavano attorno a essi. La c. vera e propria, cioè la polis come la chiamarono i greci, centro abitato arti) che ne usurparono i poteri. I contrasti di classe non furono risolti né dalla moltiplicazione delle istanze politiche all’interno ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] funzione di supplenza rispetto al deficit di credibilità delle classi dirigenti e del ‘sistema Paese’ nel suo 1984). Non risiedette al Quirinale, preferendo mantenere la residenza nel proprio appartamento a piazza Fontana di Trevi.
Il 29 giugno 1985 ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] ruolo nella vita politica fiorentina, sia all'interno della propria corporazione - fu per undici volte console dell'arte della paradigmatico fu indiscufibilmente una scelta morale della classe fiorentina di fronte alla minaccia dei Visconti ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] mediatrice al blocco defeliciano e a rivendicare un proprio specifico ruolo in difesa degli interessi operai) allorché 142, 150 s., 156, 159; G. C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...