VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] si ritrovano anche in Duccio di Buoninsegna.Per il resto, la teoria di angeli frontali ad ali aperte 41-42; A. Conti, Appunti pistoiesi, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 1, 1971, pp. 109-124: 112- ...
Leggi Tutto
CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] arti di Napoli e fu allievo del pittore G. Toma, nella classe di disegno da gessi.
Il suo carattere inquieto e spavaldo dispiacque a si trasferì a Napoli, dove riprese a scolpire per il resto dei suoi anni.
Nel complesso, la sua copiosa produzione non ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] 84): dapprima sull'Appennino emiliano, quindi nella pineta di Classe, presso Ravenna, poi a Venezia, dove soggiornò intorno Bologna 1933; R. Buscaroli, Il pittore bolognese L. B., in Il Resto dei Carlino, 24 nov. 1933; N. Bertocchi, Bologna "fine del ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] l'idea che si tratti di individui appartenenti alle classi sociali più basse e quindi più conservatrici e la regione veneta, dal ciborio di S. Giorgio in Valpolicella nel Veronese ai resti da S. Martino a Padova, dei Ss. Felice e Fortunato a Vicenza, ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] nel 1968 a Parigi e a partire dal 1969 nel resto d'Europa. In questo caso però il recupero di immagini Il manifesto politico italiano: 1972, in Cultura, comunicazione di massa, lotta di classe, a cura di M. G. Lutzemberger e S. Bernardi, ivi 1976, pp ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] . La scelta coraggiosa di Hobsbawm - che completa del resto una trilogia storica altrettanto riuscita per l'arco cronologico 1789 lo sono anche storicamente e che lo sterminio di classe operato dal comunismo avrebbe creato una situazione di panico ...
Leggi Tutto
REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] e bizzarre e le cose bizzarre inaspettatamente familiari. Del resto ella stessa definì la sua propensione per il mondo dei F. Basaglia; tra le loro opere non si può non citare Morire di classe (1969) di C. Cerati e G. Berengo Gardin. P. Merisio e ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] ecc.), dell'abitato (uso dell'edificio; tipo e classe della costruzione; stato di conservazione; numero dei piani; possibile parlare di piano regolatore senza tali leggi: del resto anche paesi ad economia prevalentemente libera hanno finito per ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di tufo, un po' più ampio dell'attuale.
I resti del tempio di Cerere, Libero e Libera sono stati identificati 1907, p. 60 ss. (con bibl. prec.); id., The Roman Campagna in Class. Times, Londra 1927, p. 154 ss. Tombe dei Pancrazi e dei Valeri: C ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] interessi delle popolazioni furono sacrificati alla salvezza e alla conservazione dello Stato e di ciò che restava delle vecchie classi dirigenti. Anche il cristianesimo, con la restituzione dei beni alla comunità romana decretata da Massenzio nel ...
Leggi Tutto
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...