Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Nazionalfascismo, è quasi una riproposta di un partito delle classi medie non fascista, di un partito dei non partitici, suo Irrealtà nazionalista, di un profondo irrealismo.
Erano del resto gli ideali e i limiti dell’azionismo, in particolare della ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] monastero ravennate di Classe.
Anche il F. seguì questa via, vestendo l'abito nel convento di Classe il 27 Lexikon…, IV, pp. 383 ss. La ricostruzione più ricca della biografia del F. resta I. Bianchi, Elogio storico del p. d. G.C. F.…, Cremona 1781 ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] artistica dell'epoca. Il luogo d'origine dell'opera resta sconosciuto, anche se è possibile che sia stata eseguita a mentre monumenti analoghi della Scozia pittica, costituenti le pietre della classe I, presentano una serie di animali incisi e altri ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] dissolveva senza opporre valida resistenza; al Moro non restò che abbandonare Milano, sollevatasi contro il suo a cura di J. Valentinelli, in Abhandlungen der historischen Classe der bayerischen Akademie der Wissenschaften, IX, München 1866, pp ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] magici, per come è stata posta da Mauss, e del resto tutta l'interpretazione che l'antropologia ottocentesca ha elaborato sui fenomeni vista generale, la magia può essere compresa in quella classe di eventi di natura psichica o culturale che appaiono ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] . L grazie soprattutto a questa amicizia (che segnò tutto il resto della sua vita) che egli ebbe un ruolo di grande prestigio De vetustate patriae Aquileiensis (Venezia, Bibl. naz. Marciana, Latini, classe X, 106 [3726]: Kristeller, II, p. 231), e il ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] B. ottenne che tale promessa fosse rispettata. ma restò immobile nella richiesta della restituzione dei beni. Cose cardinale G. B. (1609-1614), in Rendic. dell'Acc. naz.dei Lincei, classe scienze morali, storiche e filos., s. 8, VI (195 1), pp. 145 ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] , vestì l'abito dei benedettini camaldolesi in S. Apollinare in Classe a Ravenna. Maestro dei novizi era il p. B. Savorelli diffondere una dottrina morale e sacramentale rigorista: "Nel resto io sempre desidero, che il Sagramento della Penitenza sia ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] dogale. Complessivamente, malgrado la concisione di cui si è detto, la Delineatio resta opera nitida e pacata, utile per conoscere la temperie politico-religiosa della classe dirigente veneziana, la sua visione dei problemi del tempo, in un momento ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] quella delle tradizioni non scritte e tramandate.
La classe di M. Cervini fu impegnata in quei mesi in questa strettezza S. S.tà inclina più tosto che Mons.r Jacomello resti costì che altrimenti, quando con effetto si truovi che non habbia errato ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...