CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] ne considerava l'azione di freno nei confronti della lotta di classe e che, salvo eccezioni, la riteneva di scarsa utilità e che la società, corretta nei suoi più gravi difetti, potesse restare come era.
Diventato nel 1897 parroco di S. Donato a ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] la ditta si mantenne fedele nonostante la presenza di una classe media emergente disposta ad acquistare prodotti di buona qualità.
Nel di autonomia ed esasperato dall'isolamento in cui il resto della famiglia lo aveva confinato, assunse toni aspri ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] annona di Roma, Roma 1803, III, p. 178).
II C. restò così al posto al quale era stato nominato il 14 febbr. 1785 Stefano Borgia); Firenze, Arch. dell'Accad. dei Georgofili, Atti, c. 347r e classe I, sez. V, II, n. 13; Archivio di Stato di Torino, ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] borsistico dei primi anni del secolo. Il D. restò comunque sempre un "fedelissimo" del gruppo di comando della Rossi, Le origini del Partito cattolico. Movim. cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, p. 351. Per il periodo durante ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] Francia meridionale, allora occupata dalle truppe italiane, vi restò sino alla caduta del fascismo. Catturato dai Tedeschi 79, Torino 1981, p. 59; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, ad ind.; Id., Azione ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] rimase in ogni caso, com'era del resto caratteristica generale delle aziende del settore, solidamente nelle meccanici e metallurgici in Lombardia dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Classe, IV (1972), pp. 333-434; M. Regini - E. Santi ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] , dando luogo a una società senza proprietà privata, senza classi e quindi senza conflitti.
I difensori
Sull’altro versante, le del lavoro è in grado di produrre maggiore ricchezza. Del resto, già Locke aveva osservato che un piccolo pezzo di terra ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] finanziarie (la Banca milanese di credito, divenuta poi Creditwest).
Del resto il B., e con lui l'intera famiglia, già da che riteneva inutile ed anzi deleteria qualsiasi forma di lotta di classe, fu in primo luogo il protocollo d'intesa del maggio ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] gestione dei servizi di tesoreria per la Sicilia – restio a rinunciare alla propria autonomia e al rapporto diretto con 1993, pp. 42-59; A. Gigliobianco, Via Nazionale. Banca d’Italia e classe dirigente. Cento anni di storia, Roma 2006, pp. 173-178. ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Veneto, l'operazione di recupero, da parte delle forze di governo, dei conservatori moderati veneti, del resto paghi di aver dimostrato che la vera classe dirigente erano appunto loro.
Schieratosi alla Camera tra i ministeriali, all'apertura della X ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...