FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ., in questo modo Mazzini rendeva insolubile il problema, perché le classi popolari non erano in grado di muoversi per la sola spinta delle popolazioni. E ai suoi ideali il F. restò fedele per tutto il corso della sua attività di parlamentare ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Volta e il funzionamento della pila, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., V [1927], pp. 66-74, e Teoria del Consiglio superiore delle acque non era del resto limitata entro confini nazionali. Negli stessi mesi in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] Lombardi e Romani nelle campagne e nelle città. Per la storia delle classi sociali, della nazione e del Rinascimento italiano, XI-XV, «Studi , un largo settore della ricerca storica restò sostanzialmente costituito dai suoi allievi. Questi studiosi ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] politica nell'antifascismo in esilio era stata, del resto, definita fin dall'aprile del 1927, quando dall'unità al 1914, Milano 1969, pp. 304-325; P. Spriano, Socialis. e classe oper. a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, pp. 274-283, 290-291, ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] mancò una proposta di mediazione toscana, ma questa restò senza effetto, per il rapido e risolutivo intervento di Toscana Ferdinando I e C. II, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di sc. mor. stor. e filos., s. 8, IV (1949), pp. 151-182 ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] aristocratici riformatori - delle concessioni "che affezionassero la classe media al governo". E quel rifiuto, con del tutto interrotto i rapporti con la madrepatria. Parigino di adozione, restava pur sempre l'uomo più in vista della Liguria", come lo ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] affermava inoltre di perseguire "l'ideale della concordia tra tutte le classi sociali" (ibid.). Queste affermazioni traducevano del resto i concetti espressi dal F. in Socialismo e criminalità (Torino 1883), un saggio in cui si evidenziava la stretta ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] sottoposte a quelle di altre nazioni, tali quali le classi ... L'Italia è una nazione materialmente e moralmente 1930; Dalle carte inedite, in Nuova Antologia, 16 genn. 1932.Restano inediti: Gli ultimi Elisei (1893); Le selve (1893), Compleanno ( ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] storia di Roma" (p. 89); laddove il problema, cui del resto il B. non si sottrae, era appunto di lumeggiare come e perché B., Torino 1954, M. IX-XII, e in Rendic. d. Accad. Lincei,Classe di scienze mor. stor. e filol., Roma 1957, pp. 78-80. Un' ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] acuto il contrasto tra la frazione sindacalista e il resto del partito socialista, si dimise dall'Avanti!, allora nota, 636, 661, 710, 742, 746; G. Perillo,Social. e classe operaia, in Movim. oper. e social. in Liguria, luglio-dicembre 1961,passim ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...