AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] produzione, il costo e la distribuzione dell'a., lo status sociale degli artigiani che lo lavoravano: un editto del 337 (Codex Theodosianus imperatore Giustiniano e dell'augusta Teodora.Una classe particolare di oggetti, tipologicamente assai vicini ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] = 1305 a). Essi rappresentarono comunque l'avvento di una classe nuova, più attiva e di più largo orizzonte. Questa promosse , ma alla esistenza di un vincolo etico, morale e sociale, che riteneva inammissibile il collocare in luogo pubblico o sacro ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che pur non mancavano, a tematiche politiche e sociali ampiamente dibattute a Venezia in quegli anni, l'auspicio oratore a Roma, essa non mancò di suscitare aTinterno della classe dirigente veneziana vivaci contrasti.
Un violento diverbio si ebbe il ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] edilizio che dovette interessare ampi strati del tessuto sociale. Emblematica di questa crescita urbana è la ed i suoi rapporti con Pisa, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. II, 22, 1954, pp. 121-128 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 'economia e della cultura cittadina. Mi riferisco a quella classe di artigiani e commercianti che, legati per i loro o meno della stessa età, tutti di una medesima estrazione sociale, tutti animati da vivi sentimenti democratici e fra loro unitissimi ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] imperiale la città godette di un periodo di grande floridezza economica e sociale (Plinio il Giovane, Ep., I, 14, 1-4), XIV secolo, Atti dell' Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti. Classe di Scienze Morali 137, 1978-1979, pp. 523-532; E. ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] deve molto agli ordini riformati del clero. L'assistenza sociale costituì un obiettivo primario per i tre priorati agostiniani nella ). Sulle fondamenta della L. romana e sassone la classe media della prospera capitale dell'epoca Tudor diede alle sue ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] giustizia, in una struttura sociale precostituita: tale palazzo divenne simbolo e perno per nuovi rapporti sociali e la sua collocazione -cantor. Esso appare miniato da un maestro di altissima classe e di cultura assai complessa, il cui punto di ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] tipi diversificati di sepoltura in relazione agli strati sociali della popolazione: dalle povere sepolture in anfora ad Argentario (S. Michele in Africisco, S. Vitale, S. Apollinare in Classe). Si tratta di mattoni stretti e allungati (cm 32,4), messi ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , L'Opera de Sancta Maria Maghure. Protasi ad una storia sociale dell'Opera del Duomo di Orvieto, Quaderni dell'Istituto di storia Duomo di Orvieto, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 24, 1994, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...