Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] tempi del Boccaccio, del Berni e d’altri simili di quella classe, ma come scrivono i Toscani de’ giorni nostri, quali si ad abbracciare le nuove idee. Improntate a un teatro socialmente e civilmente impegnato, come vuole la riforma, sono le ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] a una donna giovane e bella, ma di bassa estrazione sociale e certo poco abituata ai lussi e agli agi, è antico volgare marchigiano, in Rendiconti dell'Accademia naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, VIII (1899), pp. ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] controllo della formazione scientifica della futura classe dirigente, attraverso l'esercizio di d'Entrèves, I Problemi dell'unificazione (1860-65), in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), p. 225; A. Aquarone, L'unificaz. legislativa e i ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nella ricerca scientifica, all'impegno politico, sociale e culturale. Dal 1918 si erano Commemorazione del presidente dell'Accademia A. G., in Rend. dell'Acc. nazionale dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6, IX (1933), pp. 988 ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] a sud le ville e i villini per le classi più elevate. Contrariamente a quanto previsto dalla commissione Firenze 2007, pp. 297-300; Una Capitale e il suo architetto. Eventi sociali, urbanistici e architettonici. Firenze e l’opera di G. P. (catal ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] acque e dalla malaria. Perciò, se da una parte alcuni gruppi della classe dirigente videro, all'inizio, questi organismi come una possibile soluzione della questione sociale, d'altra parte l'implicito e latente carattere sezionalistico, e a volte ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] contatto sin nelle sue pieghe più recondite, della realtà sociale irpina. Quasi a suggellare la fine di questo periodo 27 ss.), che "oltre ai vantaggi economici a favore della classe minuta, ne migliorano anche la morale, abituando il popolo a ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] di Milano, dove studiò anche direzione d’orchestra nella classe di Antonino Votto, frequentando altresì la Scuola di Paleografia musicale riconducendolo al suo più ampio contesto storico, sociale e culturale.
È alla luce di questo flessibile ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , IV, ibid. 1878; Il dottor Schäffle ed il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid del socio Sen. G. B., in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XIII (1904), pp. 161-176; E. ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] densa e vivace, avremmo la lotta di classe trasferita nel novero degli interessi e delle vendette Rivista letteraria, II, 3 (1930), pp. 23 s.; G. Titta Rosa, in Politica sociale, II (1930), pp. 309-314; V. Ullo, Interpretazione di B., in Il Tempio, ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...