Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] è aperta: si tratta di istituti che preparano la repressione sociale con le norme repressive sul sesso.Il periodo marxista di e forme innumerevoli? Non si deve, invece, concepire ogni classe di enti, e ogni individuo, come produzione di un'unità ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] periodo assai difficile, di grandi incertezze politiche e di fermenti sociali, apertosi negli ultimi anni del regno di Ottone III e di Firenze Lamberto, già priore di Sant'Apollinare in Classe, e speciali legami sembrano averlo unito al monastero ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] i ponti col sistema politico, con un partito di maggioranza relativa non più in grado di mediare le spinte sociali, specie della classe operaia, e che aveva riversato sul ceto imprenditoriale tutti gli oneri di questa mediazione, l'emergere quindi di ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] riservati in statuto il diritto di nominare fino al 200 esercizio sociale, in quanto fondatori e concessionari, la direzione composta, di 265-304. Per l'organizz. e le vicende delle classi lavoratrici, si vedano G. Piemontese, Il movimento operaio a ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] primo, pericoloso passo verso quella contestazione dell'ordine sociale e politico che aveva già incendiato molti paesi arrogata il compito di filtrare e formare la nuova classe dirigente ecclesiastica, dopo decenni di lassismo dottrinale e morale ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] carica, oltre ad un'ammenda pecuniaria commisurata alla posizione sociale del colpevole. Nel secondo caso, la pena era reso alla cattedrale di Ravenna, ed il suo ordine di ricostruire in Classe la basilica dei SS. Pietro e Paolo. Sono atti di sovrano ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] sempre più stabilizzando sotto il profilo sia economico sia sociale, tanto che il F. cominciò la ricostruzione della casa 632, e pubblicata da G. Mancini in Memorie dell'Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XIV [1909], pp. 446-480 ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] le prepotenze dei grandi. Giustizia e carità, senza distinzioni di classe, di razza, di governo, sono i suoi criteri di fronte onore di Dio. L'Opus Dei è, dunque, un precipuo obbligo "sociale" - come quelli della carità e del lavoro, ai quali è, però ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] 2008, pp. 130 s.) racconta anche di un’intensa vita sociale, con banchetti in palazzi cardinalizi alla presenza di intellettuali e identificazione, da parte di un settore della classe dirigente veneziana, delle nuove ragioni dell’edificare ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] fra i primi Lincei (1603-1630), in Memorie della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. e filol., s. 6, II (1925), 2, pp. 177 In questo senso va il risentito programma di impegno sociale del D., sottolineato dal Sirri, da attuarsi per ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...